Accordo Anci-Lega dilettanti | Edilizia per lo sport

Mutui a tasso zero e contributi a fondo perduto per i campi di calcio

Condividi
Entro il 30 maggio gli enti locali possono richiedere contributi per la messa in sicurezza e l’efficientamento energetico dei campi di calcio. L’intesa è stata formalizzata anche con l’Istituto per il credito sportivo.

Un apposito protocollo d’intesa e bando allegato, sottoscritti dalla Lega nazionale dilettanti, dall’Anci e dall’Istituto per il credito sportivo, ha predisposto che la messa in sicurezza e l’efficientamento energetico dei campi di calcio comunali potranno essere finanziati con mutui a tasso zero e contributi a fondo perduto.campo-calcio-erba-sintetica-omologata

Scopo del protocollo è quello di sostenere le spese riguardanti l’efficientamento energetico e la messa in sicurezza di impianti di calcio a undici giocatori con progetti sostenibili cofinanziati.
Le richieste dovranno essere spedite entro il 30 maggio prossimo con posta elettronica certificata all’indirizzo ind@pec.it.

Erba sintetica. I mutui sono rivolti al sostegno di progetti comunali nei quali è presente almeno un campo di calcio provvisto di manto in erba sintetica omologato dalla Lega nazionale dilettanti.
Ammesse a contributo a fondo perduto Lnd e a finanziamento a tasso zero Ics le spese tecniche per la realizzazione del progetto e la direzione lavori, in misura non superiore al 10% dell’importo complessivo del progetto, e le spese per la realizzazione del progetto per materiali e manodopera. Queste spese saranno relative a interventi divisi in due lotti: uno a cura dell’associazione sportiva dilettantistica concessionaria, l’altro a cura del comune.

Due milioni. L’iniziativa ha previsto uno stanziamento di 2 milioni di euro per anno solare a titolo di contributo per progetti sostenibili cofinanziati con mutui a tasso zero fino all’importo massimo complessivo nel triennio pari a 6 milioni di euro. L’importo massimo dei progetti sui quali vengono concesse le facilitazioni è di 100mila euro.

Documentazione. La documentazione da trasmettere è composta da:

  • domanda di ammissione alle facilitazioni
  • protocollo d’intesa tra ente pubblico, Asd e Lnd
  • autorizzazione dell’organo competente alla presentazione della domanda di ottenimento delle facilitazioni
  • progetto almeno di livello preliminare comprendente i due lotti funzionali
  • copia delle convenzioni-concessioni in vigore o dichiarazioni d’intenti stipulate coi comuni proprietari per l’utilizzo dell’impianto sportivo per tutta la durata del mutuo
  • copia dell’atto costitutivo dell’associazione dilettantistica richiedente corredato da relativo statuto.
    Leggi anchehttp://www.edilizianews.it/riqualificazione-dei-campi-da-calcio-terreno-di-gioco-ad-alta-capacita-drenante/

Edicola web

Ti potrebbero interessare

Fiora. I radiatori che arredano

Nel mondo del design contemporaneo, il bagno evolve diventando uno spazio da vivere, progettare, raccontare. In questa visione si inserisce l’offerta di radiatori Fiora che si distinguono per design, performance e personalizzazione totale