Gras Calce. Il progetto di restauro della Basilica di Santa Maria Maggiore a Nicosia

Condividi
(foto Gras Calce)

Gli  interventi di restauro su edifici storici presuppongono anche l’utilizzo di materiali compatibili con quelli originali e che offrano le massime prestazioni. Questo è il contesto operativo affrontato nei lavori che hanno interessato la copertura e il prospetto di facciata principale della Basilica di Santa Maria Maggiore di Nicosia. 

Gras Calce, le soluzioni del brand per il restauro della Basilica

I prodotti Gras Calce sono tra i protagonisti del progetto di restauro.

(foto Gras Calce)

Sia la sezione incompiuta del prospetto di facciata, realizzata in pietra e calce, che la copertura principale evidenziavano diffusi fenomeni di degrado, il cui contenimento e recupero era reso ulteriormente complesso dalla natura dei materiali originali e dalle particolarità della costruzione, che richiedevano di conseguenza l’utilizzo di tecniche di intervento e soluzioni compatibili con le preesistenze sia dal punto di vista funzionale che estetico.

(foto Gras Calce)

I lavori, affidati all’impresa Italcostruzioni del Gruppo Fiscella di Nicosia, sono stati seguiti dagli architetti Antonino Renda e Saverio Renda del Laboratorio per l’Archi­tettura Storica S.T.P. srl di Palermo.

La scelta dell’impresa è in particolare caduta su una delle soluzioni messe a punto da Gras Calce per questi specifici ambiti di applicazione, la malta naturale per muratura e intonaco a base di calce idraulica naturale NHL Malta Antica.

Richiedi maggiori informazioni

Edicola web

Ti potrebbero interessare

Fiora. I radiatori che arredano

Nel mondo del design contemporaneo, il bagno evolve diventando uno spazio da vivere, progettare, raccontare. In questa visione si inserisce l’offerta di radiatori Fiora che si distinguono per design, performance e personalizzazione totale