La nuova sede napoletana del “Polo Tecnologico” del Consiglio nazionale delle ricerche, commissionata del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti attraverso il Provveditorato interregionale per le opere pubbliche di Campania e Molise, è un grande edificio che ospiterà l’Istituto di ricerca sulla combustione e l’Istituto per il rilevamento elettromagnetico dell’ambiente e che sta sorgendo anche grazie al contributo di Condor, industria specializzata in sistemi innovativi per edilizia e infrastrutture.
La multinazionale italiana sta, infatti, fornendo le casseforme per solai “Torri MC” e soprattutto “Aludeck”, sistema all’avanguardia utilizzato per realizzare 10.000 mq di solai, in tempi ridotti del 70 per cento rispetto ai sistemi tradizionali.
«Grazie al nostro centro di ricerca, sviluppo e controllo qualità siamo riusciti a mettere a punto il sistema Aludeck, un prodotto per solai fortemente innovativo che presenta numerosi vantaggi rispetto ai sistemi standard: impieghiamo una minore quantità di puntelli, che si traduce in tempi ridotti per la realizzazione; una maggiore maneggevolezza dovuta alla leggerezza dei componenti in alluminio ad alta resistenza; utilizziamo sia i puntelli Cep che i puntelli Alucp; grazie alla testa a caduta è possibile, anche 48 ore dopo il getto, procedere al disarmo e, quindi, alla rimozione dei pannelli e delle travi. Dopo il disarmo, i puntelli con le teste e i coprifessura rimangono in opera, mentre i pannelli e le travi di orditura vengono rimossi: le travi di orditura e i pannelli possono essere riutilizzati dopo il disarmo, in modo da diminuire la quantità di componenti in dotazione. In tal modo, i tempi di realizzazione dei solai si riducono drasticamente e, con essi, i costi di manodopera dell’impresa che riesce a monetizzare in brevissimo le remunerazioni previste dall’avanzamento lavori, nel rispetto delle più severe normative sulla sicurezza e con alta qualità finale dei getti, definita a faccia vista».
Francesco Petrosino, direttore generale Condor
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