Estetica, funzionalità e resistenza sono fondamentali in ambito edilizio, quando si parla di realizzazioni di alto pregio, destinate a durare nel tempo e la scala in Lipica Fiorito, realizzata dall’ architetto Ino Piazza in una residenza privata a Palermo, è un esempio recente di ristrutturazione con l’utilizzo dei materiali Margraf.

Con le sue tonalità chiare, accostate al colore scuro del rame della seconda rampa, il Lipica Fiorito permette un elegante effetto di movimento e uno stile urban chic a tutta la struttura. La prima rampa, in marmo, è interamente costruita con un procedimento scatolare a 45° che nasconde completamente la struttura portante in acciaio. Per aumentare il senso di leggerezza della struttura, nella parte basamentale è stata inserita una lastra unica in Bianco Namibia retroilluminata.

Palazzo Anti – Veronese. Nel restyling della Barchessa di Palazzo Anti-Veronese, un casino di campagna settecentesco, dotato di ampio parco privato e inserito in un contesto tra Campo Marzio e il Santuario di Monte Berico a Vicenza, lo Studio Zanguio, in collaborazione con l’architetto Laura Croce, ha utilizzato per i pavimenti e per i gradini delle scale autoportanti, lastre levigate in Grigio Aitos, una pietra particolarmente resistente e uniforme dalle tonalità grigio chiare.

Tecnologia Margraf all’estero. A Cipro, lo Studio di architettura svizzero Cdd-Genève – Martine Tomé ha utilizzato il bianco perlino spazzolato nella ristrutturazione di un’elegante abitazione dal design ricercato. Questo materiale è stato scelto anche per il rivestimento della scala, considerata elemento centrale nel progetto di riqualificazione dello spazio, che collega il pianoterra al piano superiore e al piano interrato dell’abitazione. Caratterizzata da un disegno rigoroso ed essenziale la scala è realizzata con incontro ad angolo retto tra pedata ed alzata, sottolineato dall’illuminazione a led.
