Cooperazione | Linee guida

Velux e Comuni virtuosi collaborano per promuovere le linee guida «Luce e ventilazione naturale»

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Sono 15 i comuni che hanno già adottato nei propri regolamenti urbanistici le linee guida ritenute «il filo conduttore» per affrontare il tema dell’edilizia scolastica e residenziale in materia di abitabilità e luce naturale necessaria.

imageA meno di un anno dalla partenza del progetto risultano già 15 i comuni che hanno adottato nei propri regolamenti urbanistici le «Linee guida per la diffusione della luce naturale», promosse dall’Associazione comuni virtuosi >> in collaborazione con Velux Italia >>.
Dopo Colorno, comune che ha svolto il ruolo di apripista, altri enti locali soci della rete hanno seguito i consigli e le indicazioni progettuali contenute nel documento elaborato nei mesi scorsi, che si pone l’obiettivo di migliorare il comfort abitativo e degli ambienti di lavoro, ottenendo importanti risultati nel campo del risparmio energetico.
Questo l’elenco completo dei 15 comuni:

  • Villa Verde (Or)
  • Saradara (Mc)
  • Busseto (Pr)
  • Colorno (Pr)
  • Casola Valsenio (Ra)
  • Castello d’Argille (Bo)
  • Traversetolo (Pr)
  • Cassinetta di Lugagnano (Mi)
  • San Secondo Parmense (Pr)
  • Povegliano Veronese (Vr)
  • Berlingo (Bs)
  • Olivadi (Cz)
  • Monsano (An)
  • Melpignano (Le)
  • Camigliano (Ce).VELUX
Marco Soravia | Responsabile progettazione Velux Italia
Marco Soravia | Responsabile progettazione Velux Italia

Marco Soravia | Responsabile progettazione Velux Italia
«Durante gli incontri fin qui svolti è emersa con evidenza la sorpresa dei progettisti rispetto all’importanza di progettare la luce naturale, soprattutto in interventi di riqualificazione energetica. Quasi tutti gli edifici, dopo la semplice sostituzione dei serramenti e l’installazione di un isolamento a cappotto, non rispettano più i requisiti minimi di abitabilità prescritti dal dp del 05/07/1975 relativamente alla quantità di luce naturale necessaria negli ambienti. Partendo da questo presupposto, abbiamo potuto condividere idee, metodi e soluzioni utili a risolvere il problema. Le linee guida sono state il filo conduttore grazie al quale abbiamo affrontato il tema a 360°, dall’edilizia scolastica a quella residenziale, dal comfort abitativo agli effetti sulla psiche e, non ultimo, il valore commerciale dell’edificio. L’esperienza è stata fino a qui molto positiva e certamente replicabile in tutti i comuni appartenenti all’associazione».

Marco Boschini | Coordinatore nazionale Comuni virtuosi
Marco Boschini | Coordinatore nazionale Comuni virtuosi

Marco Boschini | Coordinatore nazionale dei comuni virtuosi
«L’obiettivo è quello di far aderire tutti gli attuali 74 comuni iscritti alla rete, promuovendo al contempo momenti e occasioni formative itineranti in grado di diffondere le linee guida tra gli addetti ai lavori. Sono loro, tecnici comunali e professionisti privati, che hanno poi il compito di tradurre le idee contenute nelle linee guida in azioni e prassi consolidate».

Associazione dei comuni virtuosi | L’Associazione comuni virtuosi si è formata nel maggio del 2005 per mettere in rete esperienze e buone prassi in campo ambientale sperimentate in giro per l’Italia da decine di enti locali di varia grandezza e natura. Oggi sono 64 i comuni iscritti, distribuiti in quasi tutte le regioni del paese. Il più piccolo comune iscritto conta 300 abitanti (Villa Verde – Or), il più grande 47mila (Capannori – Lu) e la media dei soci è tra i 5 e 10mila abitanti.
Lo statuto e il manifesto dell’associazione rappresentano i principi ispiratori e la carta dei valori a cui tutti i comuni iscritti dichiarano «fedeltà» nell’azione amministrativa. Cinque sono le linee di indirizzo presenti: gestione del territorio, impronta ecologica, rifiuti, mobilità, nuovi stili di vita. L’associazione è gestita da un comitato direttivo composto da nove persone, indicate ogni tre anni dai comuni soci riuniti in assemblea.

Velux | Presente in 40 paesi con altrettante filiali e in 10 paesi anche con siti produttivi, l’azienda opera nel settore dei materiali per l’edilizia. La gamma dei prodotti comprende finestre per tetti e lucernari, soluzioni per tetti piani e tunnel solari, tende decorative e parasole, persiane, comandi a distanza e sistemi solari termici. Presente in Italia dal 1968, occupa 100 collaboratori ed è presente su tutto il territorio nazionale attraverso una rete capillare di rivenditori.
Velux è da sempre molto attenta all’impatto ambientale dei propri prodotti e segue precise linee guida in tutti i processi produttivi: dall’uso delle risorse, alla scelta dei materiali, fino alla gestione dei rifiuti. Oltre il 70% dei materiali di scarto e dei rifiuti derivanti dalla produzione viene riciclato. Il resto viene bruciato in appositi inceneritori per produrre energia, mentre una minima percentuale (meno dell’1%) è costituita da vernici e oli che vengono trattati separatamente.

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