Le politiche per lo sviluppo hanno trovato nel Por-Fesr della Regione Umbria una collocazione nella cosiddetta Agenda urbana, che interessa i cinque principali centri umbri.
L’intento dell’Agenda urbana è quello di predisporre progetti integrati nell’ambito di cinque azioni, sintetizzate in:
- soluzioni tecnologiche per la realizzazione di servizi di e-government
- adozione di soluzioni tecnologiche per la riduzione dei consumi energetici
- realizzazione di infrastrutture e nodi di interscambio finalizzati all’incremento della mobilità collettiva
- sistemi di trasporto intelligenti
- interventi per la tutela, la valorizzazione e la messa in rete del patrimonio culturale.
A queste azioni si aggiungono delle risorse relative all’asse «Inclusione sociale attiva», ambito di sperimentazione nuovo per le città umbre, che sino ad ora si sono misurate con i Programmi urbani complessi, in quanto riguarda azioni in ambiti specialistici (agenda digitale, mobilità, efficientamento energetico), che spesso sono confinati in interventi settoriali che non sempre si integrano con le altre azioni pubbliche per la città.
Per accompagnare la progettazione dei comuni è stata organizzata una serie di seminari tematici, con l’ausilio di esperti, professionisti e studiosi, che si sono misurati con progetti integrati simili a quelli previsti nell’Agenda urbana e il 13 luglio si terrà a Spoleto (ore 9-13) il seminario «Sistemi di trasporto intelligenti», tenuto da Luca Trepiedi, ricercatore senior Isfort (Istituto superiore di formazione e ricerca per i trasporti).