Marmomacc >>, la manifestazione della filiera del comparto marmo-lapideo, in occasione della 50a edizione diventerà il palcoscenico internazionale per celebrare le eccellenze del settore italiano con il supporto del Ministero per lo Sviluppo economico (Mise), dell’Italian Trade Agency e di Confindustria Marmomacchine.

Grazie ai fondi straordinari stanziati dal Mise per la promozione dei principali comparti del made in Italy attraverso le piattaforme fieristiche di riferimento, dal 30 settembre al 3 ottobre la fiera ospiterà un ricco e articolato programma di attività e progetti che prevede momenti di formazione, dibattito e riflessioni sulla centralità dell’Italia all’interno del sistema dello stone business internazionale.

Rigorosamente made in Italy. Primo fra tutti lo speciale progetto dedicato al made in Italy, The Italian stone theatre, un intero padiglione in cui saranno messe in mostra tecnologie e sperimentazioni litiche rigorosamente italiane. Un grande evento celebrativo che coinvolgerà non solo il materiale lapideo, ma anche i macchinari e la tecnologia: la genialità di designer e progettisti sarà così abbinata alla professionalità, alle capacità realizzative, alle competenze tecniche e produttive delle macchine e delle aziende del nostro Paese.

Pietra naturale. La seconda iniziativa è rappresentata dall’International stone summit, il primo summit mondiale dedicato alla pietra naturale, che riunirà le principali associazioni internazionali del marmo e altrettanti rappresentanti della stampa economica dei Paesi coinvolti al fine di sviluppare contenuti e stimolare momenti di confronto e dibattito sul tema lapideo. Questo incontro avrà inizio il 30 settembre e vedrà la partecipazione dei rappresentanti del Ministero, del presidente di Veronafiere e dei delegati di Confindustria Marmomacchine per illustrare i principali dossier settoriali e i progetti sviluppati dal Governo italiano nel mondo. Seguiranno meeting tra le varie associazioni, per approfondire temi specifici e avviare possibili progetti di cooperazione internazionale e di accordi bilaterali nell’interesse dello sviluppo delle relazioni settoriali.

Visita a cave e aziende. Dal 28 settembre e fino al 6 ottobre, inoltre, è attesa a Verona un’importante delegazione internazionale composta da 100 buyer e 100 architetti che, oltre a partecipare alla fiera e incontrare le aziende espositrici in momenti b2b dedicati, avrà la possibilità di visitare aziende e cave estrattive del nostro territorio.
In un’area dedicata tra i padiglioni 2 e 3 (Stone design & Stone technology conference) gli architetti potranno inoltre frequentare corsi di aggiornamento sull’utilizzo della pietra, mentre per gli altri partecipanti sono previsti corsi specifici sulle varie tecnologie di lavorazione.