Betonrossi | Efficienza energetica

Malta per sottofondi Neoisolbeton confezionata con Neopor di Basf

Condividi
Risparmio sui costi di gestione degli immobili e miglioramento del confort abitativo si raggiungono riducendo le dispersioni di calore attraverso i solai. Neoisolbeton è utilizzato per sottofondi dei massetti destinati alla posa di pavimenti in legno, lapidei e materiale ceramico.

Neoisolbeton di  Betonrossi >>, è la nuova malta speciale alleggerita, termoisolante e acusticamente assorbente, confezionata con Neopor di Basf >>, aggregato leggero di polistirene espanso additivato con grafite, ideale per riempimenti e sottofondi prima della realizzazione di massetti per la posa di pavimenti in materiale ceramico, lapideo o in legno. Neoisolbeton conferisce al conglomerato una massa volumica da 4 a 8 volte minore rispetto a quella di una tradizionale malta per massetti cementizi.
betonrossiRiduzione delle dispersioni di calore. La leggerezza dei sottofondi in Neoisolbeton consente di aumentare la resistività termica rispetto a quella di un riempimento di pari spessore, permettendo così di ridurre le dispersioni di calore attraverso il solaio. La minore dissipazione di calore, è il fattore che permette una diminuzione dei costi per il riscaldamento degli ambienti oltre che di un generale miglioramento del confort, in quanto Neoisolbeton, rallenta e riduce l’abbassamento di temperatura all’interno degli ambienti a seguito dello spegnimento degli impianti di riscaldamento.
Il tempo necessario per ripristinare la temperatura target (18°) negli ambienti, a seguito della riaccensione degli impianti, risulta inferiore se i sottofondi vengono realizzati con Neoisolbeton invece con una comune malta cementizia.
Come si posa. Neoisolbeton, inoltre, è pompabile e si presenta di consistenza superfluida. La leggerezza di Neoisolbeton se da una parte consente di incrementare la resistenza termica, dall’altra favorisce prestazioni meccaniche a compressione tipiche di un materiale da riempimento (oltre 1 MPa a 28 giorni). Dopo aver aspettato qualche giorno dalla posa in opera di Neoisolbeton (a seconda della temperatura esistente sul cantiere), si consiglia di realizzare un massetto di adeguato spessore e rigidezza (almeno 4.0 cm armato con rete elettro-saldata) che possegga prestazioni meccaniche sufficienti per resistere sia agli sforzi di compressione che a quelli tangenziali indotti dai carichi agenti sul pavimento. Per migliorare ulteriormente la resistenza termica dell’intero pacchetto-solaio, si potrà realizzare il massetto con Termobeton 1400, calcestruzzo alleggerito con argilla espansa.

I Vantaggi:

  • Riduzione della massa volumica
  • Ottima resistività termica
  • Rapida esecuzione ed ottimizzazione del cantiere
  • Riduzione dei tempi e dei costi di lavorazione
  • Riduzione della dissipazione di calore

betonrossiLa malta leggera termoisolante Neoisolbeton è disponibile in due masse volumiche.
Neoisolbeton 300, massa volumica 300 Kg/m3, con aggregati di polistirene estruso, addittivati con grafite, iperfluida e pompabile. Caratteristiche fisico-meccaniche di Neoisolbeton 300: massa volumica 300 kg/mc, conducibilità termica 0,068 W (m° C),resistenza a compressione a 28 giorni 1 MPa
betonrossiNeoisolbeton 600, massa volumica 600 Kg/m3, con aggregati di polistirene estruso, addittivati con grafite, iperfluida e pompabile. Caratteristiche fisico-meccaniche di Neoisolbeton 600: massa volumica 600 Kg/mc, conducibilità termica 0,101 W (m° C), resistenza a compressione a 28 giorni 1.2 MPa

Edicola web

Ti potrebbero interessare

Pml. Membrane impermeabilizzanti liquide, istruzioni per l’uso

I fattori che possono influenzare l’efficacia degli interventi, la fase “imprescindibile” della preparazione dei supporti, l’importanza di seguire le indicazioni delle schede tecniche, fino ai consigli per una corretta manutenzione post intervento.