Aree periferiche | Riqualificazione

Milano: nelle aree abbandonate di via Novara 75 un nuovo polo culturale

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Lo spazio è stato concesso a titolo gratuito per 30 anni. Prevista la possibilità di demolire edifici esistenti per costruirne di nuovi.

A Milano, in quello che ora è uno spazio abbandonato alla periferia della città, in via Novara 75, verrà realizzato un nuovo polo di produzione artistica-culturale: entro dicembre partiranno i lavori che dovrebbero concludersi entro la fine del 2017 per un costo di 9,7 milioni di euro.
Si tratta del progetto di «Mare culturale urbano» 6mila mq che saranno destinati a spazi attrezzati e multifunzionali per diverse discipline (teatro, musica, cinema, danza).

Spazio multifinzionale -via Novara 75, Milano. Progetto Bunker architetto Gandolfi
Spazio multifinzionale -via Novara 75, Milano. Progetto Bunker-arc/architetto Gandolfi.

Lo spazio che si trova nel quartiere periferico tra San Siro e Quarto Cagnino è stato messo a bando dall’amministrazione comunale nel maggio del 2014 e vincitore è stato il progetto «Mare culturale urbano» promosso da Paolo Aniello e Andrea Capaldi.
La novità è questa: per la prima volta rispetto ad altri immobili messi a bando dal comune è stata prevista la possibilità di demolire gli edifici esistenti per costruirne di nuovi. lo spazio è stato concesso a titolo gratuito per un periodo di 30 anni.

Il volume appare unitario, riproducendo internamente la complessità delle sue funzioni; rivestito da una superficie retroilluminata, utilizzabile come parete espositiva.
Il volume appare unitario, riproducendo internamente la complessità delle sue funzioni; rivestito da una superficie retroilluminata, utilizzabile come parete espositiva.

Secondo il progetto curato dall’arch. Carlo Gandolfi-Bunker-arc il nuovo spazio si svilupperà su 3 livelli e saranno realizzati 2 sale teatrali da 400 e 150, 3 sale cinema (2 da 90 e una da 120 posti), 1 ristorante, 2 aule polivalenti, spazi espositivi e 2 studi di registrazione, foresteria, spazi espositivi, una terrazza, un bookshop, un’area di 5000 mq di verde pubblico attrezzato.
L’edificio è concepito per essere permeabile e integrato con l’ambiente circostante. Il volume appare unitario, riproducendo internamente la complessità delle sue funzioni; rivestito da una superficie retroilluminata, utilizzabile come parete espositiva. Lo spazio è attraversato dal «passage»che connette via Novara con la piazza verde su via Ferreri: un ampio di «foyer urbano» sul quale affacciano porticati, ballatoi, patii, gradinate e terrazze.

Cascina Torretta Trenno
Cascina Torretta a Trenno

Il modello luminescente dell’edificio e degli spazi aperti di via Novara 75 è stato realizzato da Kuno Mayr, architetto e artista altoatesino, veneziano d’adozione, a partire dal progetto di bunker-arc. Questo progetto si accompagna al recupero di Cascina Torrette di Trenno che aprirà a maggio dopo i lavori di ristrutturazione.

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