Tutela del territorio | Rete per il Po

«Manifesto per il Po» come tutela di terra e acque

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Il Manifesto per il Po, sottoscritto da un nutrito gruppo di associazioni e portatori di interesse, intende dare avvio a un percorso di aggregazione e rilancio dell’azione di tutela e valorizzazione del Po e del suo territorio.

Luca Imberti | Presidente Inu Lombardia e portavoce Rete per il Po

Luca Imberti | Presidente Inu Lombardia e portavoce Rete per il Po.

«I firmatari del Manifesto formano una Rete per il Po, significativa per gli apporti culturali e scientifici e per l’esperienza che può raccogliere. Lo scopo è imprimere una spinta, sinergica e di supporto alle istituzioni, per dare concrete risposte a un obiettivo largamente condiviso, quale è la tutela e promozione del nostro maggior fiume. In questo senso la Rete configura una modalità in parte nuova di partecipazione civile sui temi dell’ambiente e del territorio per aiutare nuovi modelli di sviluppo sostenibile a emergere e svilupparsi. Attorno al fiume, al suo paesaggio, ai suoi itinerari, possono prodursi e rafforzarsi saperi e conoscenze, possono innescarsi iniziative legate alle culture locali, alla qualità delle produzioni agricole, all’ospitalità, all’enogastronomia, alla promozione turistica, a circuiti di fruizione e di esplorazione organizzati, mettendo a sistema anche iniziative già avviate, a partire dalla profonda consapevolezza delle potenzialità e della contemporanea fragilità dei territori del Po».

Piano strategico

La Rete per il Po è aperta a nuove adesioni e raccoglierà contributi sulle condizioni del fiume e del suo territorio, sulle opportunità inespresse di sviluppo, sulle iniziative e sui risultati già conseguiti e quelli da conseguire per la salvaguardia e la valorizzazione dell’ambiente del fiume. I risultati di questa attività saranno presentati in una Conferenza alla quale sono chiamati a partecipare il ministero dell’Ambiente, il ministero dei Beni e delle Attività culturali e del turismo, l’Autorità di bacino, l’Agenzia interregionale per il Po, le Regioni Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Veneto, gli organismi di gestione dei parchi e delle altre aree protette distribuite lungo il fiume.

La governance

Nella conferenza verranno discussi i temi ritenuti indispensabili per avviare la costituzione di un «Parco del Po»: le forme di una governance innovativa e leggera, poggiata sulle istituzioni esistenti; le priorità di intervento; le fonti di finanziamento; l’istituzione di una rete permanente per la circolazione delle informazioni e delle conoscenze. Nella conferenza verrà chiesto alle istituzioni e agli enti coinvolti di produrre un «Piano strategico per il Po» e di dotarsi degli strumenti per la sua successiva attuazione.

Per scaricare il Manifesto per il Po clicca qui

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