Aipe | Ricerca di mercato

Il mercato dell’Eps risulta stabile soprattutto nel settore dell’edilizia

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A dirlo è la ricerca condotta da Aipe su 3mila operatori della filiera dell’Eps: il mercato si è ripreso ed è in una fase di stabilità, attestandosi intorno a 123mila tonnellate. Principale settore di utilizzo del polistirene espanso è l’edilizia. La nuova sfida è la sostenibilità e Aipe guarda all’economia circolare.
Augusto Baruzzi | Presidente Aipe.

Augusto Baruzzi | Presidente Aipe
«Il nostro settore si trova a far fronte a delle sfide molto rilevanti che però possono trasformarsi in grandi opportunità, a patto che sappiamo affrontarle facendo fronte comune e superando gli individualismi. Solo lavorando insieme possiamo gestire al meglio certe questioni e l’associazione è la sede migliore per farlo».

Aipe (Associazione italiana polistirene espanso) ha presentato i risultati di una ricerca sul mercato italiano del polistirene espanso, condotta da Plastic Consult (per conto di Aipe).

La ricerca è stata realizzata contattando oltre 3mila operatori della filiera dell’Eps e ha riguardato i principali ambiti di applicazione dell’Eps: edilizia, imballaggio, altri impieghi (decorazioni, arti grafiche).

Secondo la ricerca, il mercato, dopo una contrazione avvenuta negli anni 2011-2012, si è ripreso ed è in una fase di stabilità, attestandosi intorno a 123mila tonnellate.
L’edilizia è il principale settore di utilizzo del polistirene espanso con un impiego pari a 67.500 tonnellate, mentre l’imballaggio si attesta a 52.500 tonnellate.

In edilizia sono utilizzati principalmente i blocchi (74%), mentre nell’imballaggio prevale lo stampato (75%). In edilizia il cappotto rappresenta il principale ambito di utilizzo, seguito dall’isolamento dei pavimenti, delle coperture e delle pareti.

La sfida della sostenibilità

Oltre alle sfide commerciali, il settore deve affrontare quella della sostenibilità. La via da seguire è l’economia circolare, come richiesto anche dalla Commissione europea.

La filiera dell’Eps italiana lo sta facendo già da alcuni anni, attraverso la collaborazione tra Aipe e Corepla, volta a migliorare la filiera del recupero e del riciclo del polistirene.

Aipe sostiene anche progetti di ricerca nazionali e comunitari per sviluppare processi di trattamento dell’Eps a fine vita, capaci di rimetterlo a disposizione come materia prima seconda.

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