Produzione | Magnetti Building

Avviati nel bresciano i lavori per la nuova sede Coms

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Coms, impegnata da anni in un profondo rinnovamento per poter entrare in nuovi mercati e affrontarli al meglio, necessitava di un nuovo edificio destinato alla produzione delle proprie soluzioni. Magnetti Building ha da poco avviato i lavori di realizzazione del nuovo edificio di 5.600 mq per consentire all’azienda del bresciano di passare da carroponti da 30 tonnellate a carroponti da 50 tonnellate di portata.

Sono stati avviati a Esine (Bs) i lavori per la realizzazione della nuova sede di Coms (Carpenteria Officina Meccanica Specializzata) nata nel 1978 a Cividate Camuno in Valle Camonica, territorio legato da secoli alla lavorazione del ferro.

L’azienda, che dalla sua fondazione è molto cambiata sia sotto l’aspetto tecnologico sia per quanto riguarda i settori di riferimento, di recente ha avvertito la necessità di ampliare i propri orizzonti per garantire ai propri interlocutori i più elevati standard di affidabilità.

Magnetti Building | Il cantiere di Esine (Bs).

Il nuovo edificio sorgerà sull’area dismessa dell’ex cotonificio Franzoni Filati, che conta una superficie di oltre 20.000 mq. A seguito della demolizione dello storico sito e dell’approvazione del piano di riqualificazione, è entrata in gioco Magnetti Building che, con la sua esperienza, porterà a compimento la realizzazione dell’edificio di 5.600 mq destinato al ramo produttivo di Coms, che passerà da carroponti da 30 tonnellate a carroponti da 50 tonnellate di portata, a dimostrazione della volontà espansionistica della carpenteria.

L’immobile situato vicino all’ospedale di Esine, sulla via che da Brescia conduce a Ponte di Legno, è in una posizione di forte visibilità, motivo per cui la nuova sede dell’azienda dovrà rispondere anche a importanti requisiti estetici, che Magnetti Building intende soddisfare.

Fabrizio Gregori | Titolare Coms.

Fabrizio Gregori | Titolare Coms

«Abbiamo scelto Magnetti Building per la loro affidabilità e serietà. Oggi per noi l’obiettivo principale è quello di entrare in nuovi mercati e di saperli affrontare con nuove risorse e pensando in grande. Il passaggio di carroponti da 30 a 50 tonnellate di portata ne è la dimostrazione, come del resto questa stessa sede: sono i primi passi concreti compiuti per andare oltre, perché crediamo nel nostro lavoro e nella nostra versatilità a 360°». (vb)

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