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Immobiliare in Brianza: primi sei mesi con il mercato in ripresa

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Per Monza l’indice di assorbimento annuale delle abitazioni in vendita si attesta al 48,7% (era intorno al 40% lo scorso semestre), per la Brianza al 27,9% (si attestava al 26%). Prezzi medi in contrazione: in 6 mesi a Monza  -0,8%, in Brianza – 0,7%; anche in questo semestre resta invariato il nuovo.
Monza
Monza centro storico.

Si riducono ancora gli appartamenti in vendita a Monza e Brianza, segno di un maggior numero di compravendite andate a buon fine: per Monza l’indice di assorbimento annuale delle abitazioni in vendita si attesta al 48,7% (era intorno al 40% lo scorso semestre), per la Brianza al 27,9% (si attestava al 26%).

In particolare, nel capoluogo sono ad oggi 2.936 gli immobili residenziali sul mercato, in Brianza 26.415.

E il consuntivo del 2015 fa respirare un’aria diversa per il mercato: in un anno si registra +19% per il numero di compravendite a Monza, +10,5% per la Brianza, con punte del +15,5% per la zona del caratese. A trainare le compravendite sono gli appartamenti recenti, che rappresentano il 38,3% del totale degli scambi a Monza, il 36,4% della Brianza, molto vicina in realtà alla quota dei vecchi (36,3%). Il nuovo pesa il 21,7% a Monza, il 27,2% in Brianza.

Il dato emerge da una indagine dell’Osservatorio del territorio e degli immobili della Camera di commercio di Monza e Brianza su dati Fimaa Milano, Monza e Brianza, Agenzia del territorio e portali immobiliari.

I PREZZI A MONZA

I prezzi si contraggono. Scendono mediamente del -0,8% in sei mesi i prezzi delle abitazioni a Monza, con un costo medio di 1.860 euro/mq. Gli appartamenti nuovi tengono i prezzi invariati rispetto allo scorso semestre e allo scorso anno mentre le variazioni di prezzo più consistenti si registrano per gli immobili vecchi (-2,8% in 6 mesi) e usati (-0,8%). I prezzi più alti nel residenziale si registrano nel centro storico (2.939 euro/mq, in 6 mesi -0,9%) e nella zona Parco Villa Reale (2.401 euro/mq, nessuna variazione in 6 mesi).

I PREZZI IN BRIANZA

Per il prezzo delle abitazioni si registra una contrazione semestrale di -0,7%, con un costo medio di 1.279 Euro/mq. Nel dettaglio delle macroaree, la Brianza del caratese presenta una variazione media semestrale per i prezzi degli appartamenti di -0,7%.

Il vimercatese delle infrastrutture mostra una variazione media semestrale per i prezzi degli appartamenti di -1,3%, l’area del cesanese-desiano non registra alcuna variazione. In Brianza i comuni dove si registrano i prezzi medi più elevati sono Brugherio (1.839 euro/mq), Vimercate (1.831), Vedano al Lambro (1.657), Villasanta (1.584 euro/mq). Comprar casa è invece più conveniente a Ceriano Laghetto (1.091 euro/mq), Cogliate (1.097 euro/mq) e Busnago (1.101 euro/mq).

Mauro Danielli | Presidente Osservatorio del territorio e degli immobili Cciaa Monza e Brianza
Mauro Danielli | Presidente Osservatorio del territorio e degli immobili Cciaa Monza e Brianza

Mauro Danielli | Presidente dell’Osservatorio del territorio e dell’immobiliare della Camera di commercio di Monza e Brianza
«Anche in questo semestre restano i presupposti per far ripartire il mercato, a partire dal trend positivo di erogazioni dei mutui da parte delle banche e dalla domanda che continua crescere. Eppure questa domanda non è ancora abbastanza robusta per andare a incidere sulla risalita dei prezzi, analogamente per quanto accade con la congiuntura economica del territorio, dove i dati risalgono ma non bastano a rassicurare completamente gli imprenditori e le famiglie sul futuro. Ci troviamo di fronte a un periodo di normalizzazione, con un incontro tra domanda e offerta che va a buon fine soprattutto per immobili allettanti dal punto di vista del prezzo. Le compravendite sono destinate ancora a crescere nel prossimo futuro mentre i prezzi proseguiranno in una sostanziale stabilizzazione. E sarà ancora il residenziale usato a manifestare una maggiore vivacità degli scambi».

GLI AFFITTI

Stabili i canoni di locazione a Monza dove si registra un canone medio di 66 euro/mq per appartamenti di oltre 70 mq non arredati, mentre in Brianza si registra una pressoché nulla diminuzione del -0,1% in 6 mesi, per un canone medio di 63 euro/mq. I rendimenti annui si attestano sul 3,4% in città e 3,3% in Brianza.

Giulio Carpinelli | Vicepresidente vicario Fimaa.

Giulio Carpinelli | Vicepresidente vicario Fimaa Milano, Monza e Brianza
«Semestre all’insegna della vitalità di un mercato – quello delle locazioni – mai sopito. Cambiano i protagonisti ma non il risultato positivo: la ripresa economica spinge molti neo assunti a cercare l’abitazione in prossimità del luogo di lavoro potendo garantire il pagamento del canone di locazione con contratti di lavoro duraturi. Spesso a spostarsi è l’intero nucleo famigliare e di ciò beneficiano non solo i proprietari dei piccoli alloggi ma anche chi ha deciso di locare un appartamento più grande o una villetta. Bene anche i negozi fuori dai centri storici con attività meno commerciali ma sempre più frequentemente orientate verso la somministrazione di beni e servizi. La ripresa si attarda invece nel comparto produttivo e  in quello direzionale».

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