Situate tra la membrana dell’edificio e la struttura portante, le sottostrutture del tetto si basano su materiali compositi con alte prestazioni, in particolare in edifici industriali di grande scala e aeroporti.
Bemo, specialista in sistemi per tetti e facciate, ha scelto Baydur di Covestro per creare nuovi e più resistenti profili in Frp (Fiber Reinforced Polymer, polimeri rinforzati con fibre), utili per supportare la messa in opera accurata di rivestimenti metallici sui tetti.

Per rinforzare i polimeri e produrre parti strutturali ad alta resistenza viene utilizzato un processo di stampaggio continuo detto pultrusione. La matrice per le fibre di vetro sintetico utilizzata in questi composti è spesso costituita da resina di poliesteri insaturi: Bemo voleva trovare un nuovo tipo di matrice per rendere ancora più performanti i suoi profili per le sottostrutture del tetto.
Covestro è entrato in contatto con Gdp Koral Composites, produttore di profili pultrusi, che ha illustrato le promettenti caratteristiche delle resine Pur come matrice di fibre nei materiali compositi.

Quindi Covestro ha iniziato l’elaborazione e la produzione di una resina Pur customizzata che rispondesse alle specifiche esigenze legate all’uso del prodotto finito nelle sottostrutture dei tetti e funzionasse al meglio con le attrezzature di pultrusione di Gdp Koral. In questo modo è nato l’isolante termico Baydur Pur 20Pl10, una variante specifica di Baydur personalizzata per le esigenze combinate di Bemo e Gdp Koral.
Tale isolante si è dimostrato ideale per rispondere alle richieste di Bemo, offrendo numerosi vantaggi: un alto valore di isolamento, in quanto la resina Pur garantisce proprietà di isolamento termico superiori rispetto all’alluminio; elevata resistenza al vento e ai carichi meccanici; resistenza alla corrosione e alle sostanze chimiche; minima manutenzione e lunga durata. (vb)