L’obbligo per i commercianti e i professionisti di dotarsi di Pos e accettare pagamenti in moneta elettronica, come previsto dal Decreto Sviluppo bis, scatterà il 30 giugno 2014 e adesso il decreto Ministeriale 51/2014 (pubblicato in Gazzetta il 31 marzo) ha stabilito che le commissioni sui pagamenti con moneta elettronica devono essere differenziate in base al tipo di carta utilizzata e ai volumi delle transazioni. Dal 29 luglio prossimo i gestori dei servizi di pagamento dovranno distinguere le commissioni da applicare a ciascuna tipologia di carta di pagamento (di debito, di credito, prepagate) e ai diversi volumi delle transazioni. Le commissioni dovranno inoltre contenere una clausola di revisione periodica, almeno annuale, correlata all’andamento di volumi di vendita e valore delle operazioni. Il decreto ministeriale prevede inoltre un’ulteriore riduzione delle commissioni per i pagamenti sotto i 30 euro (anche se il Milleproroghe stabilisce che commercianti e professionisti saranno tenuti ad accettare pagamenti con il bancomat solo per cifre superiori ai 30 euro).

Nuova vita per l’ex Padiglione Nato all’Eur
Un’icona dell’Eur nel cuore del business district romano, l’ex Padiglione Nato, dopo la riqualificazione è ora oggetto di locazione grazie a Dils e Cushman & Wakefield