Laterlite. Impianto agrivoltaico a Solignano

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In costruzione il nuovo impianto agrivoltaico da 3,62 MW, per l’unità produttiva in cui nasce l’argilla espansa Leca, che permetterà di risparmiare varie tonnellate di Co2  e contribuirà a rafforzare l’autonomia energetica dello stabilimento

Laterlite. Impianto agrivoltaico a Solignano. (foto Laterlite)

È in corso la realizzazione dell’impianto agrivoltaico avanzato che Laterlite spa ha commissionato a Greenergy, realtà attiva nello sviluppo di soluzioni fotovoltaiche innovative.

Il progetto, situato in prossimità dello stabilimento produttivo di Solignano (Pr), si inserisce nel percorso di transizione energetica intrapreso da Laterlite e prevede una potenza installata di 3,62 Mw, autorizzata secondo l’iter della Procedura Abilitativa Semplificata (Pas).

Impianto agrivoltaico: attenzione alla salvaguardia del suolo

I lavori, avviati nel febbraio 2025 a seguito dell’approvazione della Soluzione Tecnica Minima Generale (Stmg) da parte del gestore di rete, sono iniziati con una fase preliminare di pulizia e preparazione dell’area agricola destinata a ospitare l’impianto.

Fin dalle prime operazioni è stata posta particolare attenzione alla salvaguardia del suolo: i pali sono stati infissi direttamente nel terreno, senza l’impiego di fondazioni in calcestruzzo, una scelta che consentirà il completo ripristino dell’area al termine della vita utile dell’impianto.

Questa modalità realizzativa è finalizzata a garantire una piena integrazione tra le attività agricole e la produzione di energia da fonti rinnovabili.

In continuità con l’approccio attento alla valorizzazione del suolo agricolo, è iniziata la fase di installazione dei tracker monoassiali, sistemi mobili che orientano automaticamente i pannelli fotovoltaici seguendo il movimento del sole, così da massimizzare la produzione di energia nel corso della giornata.

Un elemento distintivo di questa tecnologia è l’asse di rotazione posto a 4,03 metri di altezza da terra, che consente di preservare pienamente l’operatività agricola sottostante, garantendo al contempo un’elevata efficienza del sistema.

Il progetto prevede un monitoraggio continuo delle rese agricole e delle condizioni microclimatiche del suolo, in collaborazione con l’Azienda Agraria Sperimentale Stuard. Il campo agrivoltaico produrrà, insieme ad altri terreni di proprietà di Laterlite, grano ed erba medica destinati alla filiera del parmigiano reggiano.

Laterlite. Impianto agrivoltaico a Solignano. (render Laterlite)

Impianto agrivoltaico avanzato: esempio virtuoso

Il nuovo impianto agrivoltaico – che entrerà in piena operatività entro la fine dell’anno – si configura come un esempio virtuoso di integrazione tra industria, agricoltura e sostenibilità, generando valore ambientale ed economico per il territorio.

Questa nuova installazione si aggiunge agli impianti fotovoltaici già attivi presso gli stabilimenti Laterlite di Trezzo sull’Adda (Mi), Solignano (Pr), Bojano (Cb) ed Enna (En), confermando l’impegno strategico aziendale nella produzione energetica da fonti rinnovabili.

Laterlite, infatti, entro il 2025 intende raggiungere una capacità installata di oltre 10 Mw da energie rinnovabili, corrispondente a circa il 40% del fabbisogno elettrico aziendale, con l’obiettivo di incrementare significativamente la propria autonomia energetica.

L’impianto agrivoltaico di Solignano riveste un ruolo chiave all’interno di questa strategia.

Laterlite. Impianto agrivoltaico a Solignano. (foto Laterlite)

Puntare all’autoproduzione energetica

La scelta di sostituire i combustibili fossili con combustibili alternativi e di puntare all’autoproduzione energetica sono tasselli di una visione più ampia in materia di sostenibilità perseguita da Laterlite, che include ogni aspetto del ciclo di vita del prodotto.

L’argilla espansa Leca viene prodotta dall’argilla, disponibile in abbondanza in natura, che sottoposta a un processo industriale ad alta temperatura si trasforma in argilla espansa, aggregato naturale disponibile in varie granulometrie caratterizzato da un nucleo interno poroso, leggero ed isolante, racchiuso in una scorza esterna clinkerizzata, compatta e resistente.

Il risultato è un prodotto isolante ed ecocompatibile, che ha ottenuto la rilevante Dichiarazione Ambientale di Prodotto (Epd), ed è quindi ideale per il recupero di edifici storici e per la ristrutturazione edilizia in generale, ampiamente utilizzato per le sue elevate capacità di isolamento termico e acustico.

Laterlite supporta i progetti e le realizzazioni in linea con i requisiti indicati dai Criteri Ambientali Minimi (Cam) volti a individuare la soluzione progettuale, il prodotto o il servizio migliore sotto il profilo ambientale.

Dalla selezione delle materie prime naturali alla produzione, l’azienda promuove un modello industriale responsabile, in grado di contribuire concretamente agli obiettivi nazionali di decarbonizzazione.

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