Osservatorio Saie. Costruzioni: cresce il fatturato, ma mancano figure specializzate e l’IA è ancora poco diffusa

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Secondo l’Osservatorio Saie, il 13% delle imprese del comparto prevede di chiudere il 2025 in crescita. Tuttavia, la carenza di manodopera qualificata spinge oltre il 70% delle aziende ad assumere anche profili con meno esperienza, puntando sulla formazione e attivando collaborazioni con ITS e scuole specializzate. L’intelligenza artificiale attira sempre più attenzione, ma è ancora poco adottata: l’81% delle aziende non la utilizza.

La fotografia del settore: dati e scenari

Il comparto delle costruzioni si conferma uno dei pilastri dell’economia italiana, con 752.277 imprese attive nel primo trimestre 2025 (circa il 15% del totale nazionale). Dopo la crescita dell’1,2% del valore aggiunto nel 2024, il settore mostra segnali di fiducia, pur con una visione cauta legata al contesto economico e geopolitico instabile.

Il 34% delle aziende ha registrato un incremento dei ricavi nel primo trimestre 2025 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, mentre il 52% ritiene adeguato il proprio portafoglio ordini. Tuttavia, il 76% guarda con preoccupazione allo scenario internazionale e ai timori legati alla fine dei bonus edilizi, all’instabilità normativa e alla riduzione degli investimenti.

Formazione e ricerca di personale

Una su quattro prevede nuove assunzioni nel trimestre, con una media di due ingressi. I profili più richiesti sono impiegati (67%), ingegneri (33%) e operai (25%). Ma proprio gli operai specializzati sono difficili da reperire, soprattutto per mancanza di competenze adeguate e disponibilità sul territorio. Ciò comporta impatti economici: il 31% delle imprese ha subito perdite, il 26% ritardi nelle consegne e il 9% non ha partecipato a bandi.

Per affrontare la situazione, oltre il 70% delle aziende assume profili meno esperti e investe in formazione tecnica e sulla sicurezza. Tuttavia, il budget per dipendente resta limitato: oltre il 60% spende meno di 1.000 euro, solo il 13% supera i 2.000.

Intelligenza artificiale: tra potenzialità e ritardi

L’adozione dell’intelligenza artificiale è ancora limitata: solo il 19% delle imprese la utilizza, soprattutto nei settori Progettazione e Servizi del Centro-Nord. Le applicazioni più diffuse riguardano marketing, customer service e produzione. Tra i vantaggi: maggiore efficienza, automazione e miglioramento del servizio clienti.
Il 35% di chi non la usa prevede di farlo in futuro, ma le barriere sono ancora forti: mancano competenze interne e prevale l’idea di mantenere i metodi tradizionali. Più della metà delle aziende, però, sta avviando corsi di formazione o intende farlo.

 Saie Bari 2025: una piattaforma per il futuro del settore

Saie – La Fiera delle Costruzioni: progettazione, edilizia, impianti torna a Bari, alla Fiera del Levante, dal 23 al 25 ottobre 2025.

«Saie è un punto di riferimento per l’intera filiera delle costruzioni – afferma Emilio Bianchi, Direttore di Saie – e si rafforza di edizione in edizione, rispondendo alle esigenze reali del comparto».

L’edizione 2025 sarà la più grande di sempre: tre padiglioni in più rispetto al 2023, oltre 500 aziende espositrici e 80 associazioni partner.

Il nuovo format offrirà percorsi tematici su sostenibilità, infrastrutture, innovazione e centralità delle persone, con dimostrazioni pratiche, incontri di formazione e occasioni di networking.

I professionisti del settore possono scaricare il biglietto omaggio su www.saiebari.it.

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