Grazie a un finanziamento di 580.000 € assegnato al Comune di Tavagnacco dal Ministero dell’Istruzione e del Merito nell’ambito della misura “Piani per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per l’infanzia” del PNRR, la ex Scuola dell’Infanzia di piazza Unità d’Italia 11 a Feletto Umberto ha subito un importante intervento di adeguamento sismico e riconversione in centro polifunzionale per servizi integrativi e innovativi. Per garantire il massimo comfort ai bambini e alle famiglie e ottenere un significativo risparmio energetico, la progettazione e l’installazione dell’impianto di climatizzazione invernale è stata affidata alla Marini Impianti H2O, con sede a Gemona del Friuli.
L’azienda ha scelto la soluzione radiante a pavimento Comfia Simple White-P CAM di Wavin Italia, ideale per edifici con carichi termici standard o leggermente variabili. I pannelli, composti da una foglia in plastica rigida a nocche accoppiata a un supporto in polistirene espanso sinterizzato, garantiscono ottime prestazioni meccaniche e termiche.

Installazione precisa e supporto tecnico completo con Wavin Italia
Durante l’installazione, l’impresa ha potuto contare sul supporto completo dell’Ufficio tecnico di Wavin Italia, con schemi progettuali dettagliati e computi metrici chiari. Per climatizzare l’intera struttura – composta da tre aule dedicate a bambini di diverse fasce d’età, un’ampia area per il pranzo e le attività comuni, tre depositi e due bagni – sono stati utilizzati otto collettori Starter Pack a sei vie, dotati di valvole di sfiato aria manuali, rubinetti di carico/scarico e termometri su mandata e ritorno.
L’installazione è iniziata con il posizionamento del giunto di dilatazione perimetrale, seguito dalla posa dei pannelli radianti, agganciati tra loro tramite il sistema laterale previsto. Successivamente, è stato applicato il tubo multistrato Polysuper PE-Xa a 5 strati da 17 mm di diametro, progettato per resistere alle alte temperature. Il massetto è stato realizzato con Fluterm, un cemento addittivato a base di polimero sulfonato idrosolubile che riduce l’acqua di impasto e accelera le resistenze meccaniche. Dopo le prove di riscaldamento secondo la norma UNI 1264, l’intervento si è concluso con la posa del pavimento finale, assicurando comfort e uniformità termica in tutti gli ambienti.
Come ha spiegato Nerio Marini: «Con questa tipologia di sistemi radianti la posa è stata davvero un gioco da ragazzi e l’intero lavoro si è concluso senza particolari criticità. Complessivamente, lavorando da solo, ho impiegato 5 giorni per completare l’intervento, un tempo superiore alla media dovuto principalmente alle caratteristiche strutturali dell’edificio scolastico. La presenza di stanze dalla forma triangolare non mi ha infatti consentito di predisporre circuiti idraulici regolari, con conseguente necessità di provvedere a una scomposizione degli stessi. Per quanto riguarda gli impianti di riscaldamento a pavimento utilizzo i sistemi di Wavin Italia da parecchio tempo, anche grazie al mio grossista di fiducia, e non ho mai avuto alcun problema».