Maccaferri. Due progetti infrastrutturali in Arabia Saudita

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Officine Maccaferri porta l’ingegneristica italiana in Arabia Saudita partecipando alla realizzazione di due mega-progetti infrastrutturali, il King Salman Park e il Prince Mohammed Bin Salman Stadium che rientrano negli obiettivi Saudi Vision 2030

Progetti infrastrutturali in Arabia Saudita - King Park Salman (foto Maccaferri)

Officine Maccaferri, platform company di Ambienta Sgr spa, attiva a livello globale nel settore dell’ingegneria civile e ambientale, è stata selezionata – tramite la propria controllata in Medio Oriente – come fornitore di soluzioni strutturali sostenibili per due importanti progetti infrastrutturali in fase di sviluppo in Arabia Saudita:

  • il King Salman Park a Riyadh
  • il Prince Mohammed Bin Salman Stadium a Qiddiya

I due progetti infrastrutturali rientrano tra le iniziative chiave di Saudi Vision 2030, il piano di sviluppo con cui il Regno mira a diversificare la propria economia e accelerare il progresso sostenibile.

Questa partecipazione conferma il ruolo di Maccaferri come partner strategico nei più ambiziosi interventi a livello internazionale, grazie a un approccio da one-stop-shop capace di offrire soluzioni integrate, performanti e rispettose dell’ambiente.

«Essere parte attiva di due opere di tale portata rappresenta per noi un motivo di grande orgoglio e un riconoscimento della nostra visione. Il nostro approccio combina performance strutturale, sostenibilità ambientale e riduzione della carbon footprint. Grazie all’esperienza maturata a livello globale e alle nostre soluzioni all’avanguardia, siamo in grado di affrontare sfide complesse e contribuiamo alla realizzazione di infrastrutture resilienti e durature, in linea con i più elevati standard internazionali» Antonino Rapisardi, Head of MEA Region di Officine Maccaferri.

Il King Salman Park: un grande progetto infrastrutturale ambientale

Nel cuore della capitale saudita, il King Salman Park rappresenta uno dei progetti infrastrutturali ambientali tra i più ambiziosi al mondo.

Destinato a diventare il più grande parco urbano globale, il progetto – parte della Riyadh Green Initiative – punta alla rigenerazione dei terreni degradati, alla promozione della biodiversità e alla creazione di habitat resilienti in un contesto desertico.

Il sistema Terramesh Mineral per il rinforzo del terreno

Commissionato da Green Riyadh Landscape Development, il progetto vedrà l’impiego – per la prima volta nella regione – del sistema Terramesh Mineral di Maccaferri, una tecnologia innovativa per il rinforzo del terreno con paramento in pietra naturale.

Privo di strutture esterne e progettato per integrarsi armoniosamente con l’ambiente circostante, il sistema offre elevate prestazioni tecniche unite a un impatto visivo minimo.

Le rampe paesaggistiche raggiungeranno un’altezza di 9,1 metri e copriranno una superficie complessiva di 12.100 mq. Un team specializzato di ingegneri Maccaferri seguirà tutte le fasi operative, dal design al controllo in cantiere, garantendo qualità, sicurezza e sostenibilità.

«Il progetto King Salman Park rappresenta un esempio emblematico di come l’ingegneria sostenibile possa contribuire alla rigenerazione degli spazi urbani in contesti complessi. Con l’introduzione, per la prima volta in Medio Oriente, del nostro sistema Terramesh Mineral, stabiliamo un nuovo standard nelle soluzioni innovative di rinforzo del terreno, capaci di unire solidità strutturale e integrazione con l’ambiente circostante» Marwan Halasa Gonzalez, Managing Director di Maccaferri Middle East.

Progetti infrastrutturali in Arabia Saudita – Stadio Prince Mohammed Bin Salman (foto Maccaferri)

Il Prince Mohammed Bin Salman Stadium per Fifa Cup 2034

Nel contempo, Maccaferri è stata selezionata per contribuire alla realizzazione del Prince Mohammed Bin Salman Stadium a Qiddiya, destinato a diventare uno dei principali impianti sportivi della Fifa World Cup 2034, che sarà ospitata dall’Arabia Saudita.

Progettato dallo studio internazionale Populous e promosso dalla Qiddiya Investment Company con il supporto del Public Investment Fund saudita.

L’infrastruttura, con una capienza di 47.000 posti, sorgerà su una spettacolare parete rocciosa di 200 metri nei pressi di Riyadh e la sua ultimazione è prevista entro il 2029.

L’impianto sarà realizzato da una joint venture tra FCC e Nesma & Partners e integrerà soluzioni tecnologiche di ultima generazione: tetto retrattile, campo mobile, maxischermo Led e un innovativo sistema di raffreddamento alimentato da un lago artificiale.

Il Sistema Terramesh per il contenimento dei bordi rocciosi

All’interno di questo imponente progetto infrastrutturale, Maccaferri si occuperà della realizzazione dei muri di contenimento lungo i bordi della parete rocciosa, impiegando il sistema Terramesh, scelto per la sua elevata resistenza, la flessibilità in condizioni geotecniche complesse e la capacità di integrarsi armoniosamente con il paesaggio naturale.

«Il Prince Mohammed Bin Salman Stadium è uno dei progetti infrastrutturali sportivi più ambiziosi al mondo. Il nostro sistema Terramesh garantisce sicurezza strutturale anche in condizioni estreme, mantenendo al contempo flessibilità in termini di progettazione e rispetto del paesaggio circostante. È proprio in progetti di questa portata che il nostro know-how tecnico può fare davvero la differenza» Jayakrishnan Puthiya Veettil, Regional Technical Manager di Maccaferri Middle East.

Anche in questo intervento, il Gruppo assicurerà la presenza diretta di un team tecnico dedicato, garantendo elevati standard qualitativi, sicurezza operativa e piena integrazione con le altre fasi progettuali e costruttive.

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