Con Deco Acidificato, Isoplam trasforma il cemento in una superficie artistica e sensoriale, capace di accendersi di sfumature cromatiche irripetibili. La materia si fa espressiva e diventa arte viva, ridefinendo il concetto stesso di pavimentazione: da semplice base strutturale a protagonista assoluta dello spazio architettonico.

Attraverso un processo alchemico esclusivo, Deco Acidificato regala alle superfici fiammature e variazioni tonali uniche, rendendo ogni pavimento un pezzo irripetibile. Il risultato è un linguaggio visivo emozionale, che unisce tecnologia, materia e creatività in un perfetto equilibrio estetico e funzionale.
Deco Acidificato: l’unione tra tecnologia e materia
Il pavimento Deco Acidificato di Isoplam nasce da un innovativo trattamento colorante a base acqua e sali metallici applicato su pavimentazioni in calcestruzzo esistenti.
Penetrando nella massa del materiale, le componenti reagiscono chimicamente con il cemento, generando cambiamenti cromatici permanenti senza alterarne le caratteristiche tecniche. Il risultato è una superficie cangiante, resistente e atossica, che conserva tutte le qualità strutturali del calcestruzzo: indeformabilità, durevolezza, resistenza all’usura, all’abrasione e al traffico intenso.

Uno dei grandi vantaggi di Deco Acidificato è la sua capacità di rinnovare pavimenti in calcestruzzo preesistenti senza demolizioni, restituendo loro nuova forza espressiva e una seconda vita estetica.
Grazie alla reazione chimica permanente, il colore non sbiadisce né si consuma nel tempo: ogni superficie assume una tonalità irripetibile, determinata anche dalla base cementizia di partenza, che rende ogni progetto autenticamente unico.
Deco Acidificato di Isoplam può essere applicato su differenti superfici cementizie, come: microverlay, il microcemento Isoplam di soli 2 mm di spessore, ideale per interventi di restyling e Deco Nuvolato, il pavimento in calcestruzzo caratterizzato da un effetto morbido e sfumato.
Questa soluzione versatile e performante è perfetta non solo per ambienti residenziali, ma anche per spazi ad alta frequentazione, come ristoranti, hotel, locali pubblici, discoteche, centri ricreativi e showroom.



