Cotto d’Este. Forza tattile e visiva del Neo Mineralism

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Cotto d’Este interpreta il Neo-Mineralism con collezioni che esaltano la potenza espressiva della pietra naturale. Tra innovazione, eleganza e tecnologia, la materia diventa protagonista del design contemporaneo.

Neo-Mineralism. Collezione Solaris Ostuni (foto Cotto d’este)

Nel mondo del design contemporaneo emerge una corrente capace di coniugare natura e architettura: il Neo Mineralism.

Un linguaggio che parla attraverso la materia, celebrando la forza primordiale delle rocce, le venature scolpite dal tempo e la tattilità autentica delle superfici.

Secondo l’osservatorio internazionale Wgsn, il 2025 sancisce il trionfo di questa visione estetica che fonde materia e sensibilità moderna, privilegiando texture naturali, palette terrose e armonie sensoriali.

Cotto d’Este si fa interprete di questa filosofia con un approccio progettuale che restituisce alla pietra il suo valore originario: una materia viva, potente, elegante e perfettamente integrata nell’architettura contemporanea.

Le collezioni del Neo Mineralism di Cotto d’este: Solaris, Limestone, Lithos e Blend Stone

Nel segno del Neo Mineralism, nasce Solaris, collezione ispirata alle pietre del Mediterraneo.
Superfici luminose, attraversate da venature sottili e sfumature tono su tono, evocano i paesaggi assolati del Sud Europa.

Le tonalità Ostuni, Trani, Spalato e Rodi definiscono una palette raffinata e naturale, mentre i diversi spessori e formati — dalle grandi lastre ultrasottili Kerlite fino al gres porcellanato da 20 mm — garantiscono massima libertà progettuale.

Accanto a Solaris, collezioni come Limestone, Lithos e Blend Stone interpretano con coerenza la filosofia del Neo Mineralism.

Le superfici esaltano la forza espressiva della pietra, trasformando ogni spazio in un’esperienza sensoriale.

Texture profonde, sfumature cromatiche naturali e ricchezza materica si fondono con l’eccellenza tecnica e l’attenzione al dettaglio che contraddistinguono Cotto d’Este.

Tutte le collezioni sono dotate della tecnologia Protect, che offre una protezione antibatterica attiva 24 ore su 24, integrata in modo permanente nel prodotto.

© 2023 Roberto Pastrovicchio

Neo Mineralism in architettura: il caso Le Chevalier Bleu

Nel borgo medievale di Monpazier, in Francia, lo studio Era ha scelto Limestone di Cotto d’Este per la ristrutturazione del boutique hotel 5 stelle Le Chevalier Bleu.

La tonalità Oyster, nelle lastre da 90×90 cm, veste il cortile esterno con l’aspetto materico e autentico della pietra naturale.

All’interno, la stessa collezione in spessore 14 mm e finitura Natural riveste la spa, la piscina e i bagni, creando un continuum sensoriale tra spazi interni ed esterni.

Un progetto che incarna perfettamente la filosofia del Neo Mineralism, dove la materia racconta storie e conferisce identità agli spazi.

Neo-Mineralism. Collezione Lithos (foto Cotto d’este)

Abitare la materia: due visioni contemporanee del paesaggio

Il Neo Mineralism trova espressione anche nell’architettura residenziale contemporanea.

In Australia, la villa progettata da Mos Architects utilizza Blend Stone Light nella finitura Natural per l’area piscina: un materiale che unisce la naturalezza visiva della pietra a prestazioni tecniche elevate, ideale per spazi outdoor raffinati e resistenti.

Sulle alture di Castagnola, affacciate sul Lago di Lugano, lo studio StudioGest SA sceglie Lithos Desert per la Villa Tree.

Grazie all’alternanza di spessori e finiture, la posa continua crea un dialogo fluido tra interni ed esterni, per un progetto che esalta la luminosità e la coerenza architettonica.

Neo-Mineralism in Australia Collezione Blend Stone Light (foto Cotto d’este)

Cotto d’Este e il futuro del Neo Mineralism

Con la sua costante ricerca materica e tecnologica, Cotto d’Este si conferma interprete d’eccellenza del Neo Mineralism.

Le sue collezioni non si limitano a rivestire, ma definiscono l’anima degli spazi, unendo autenticità, innovazione e bellezza.

In un presente che riscopre il valore dell’essenza, Cotto d’Este celebra la materia nella sua forma più pura — dove la tecnologia incontra la natura e il design diventa esperienza sensoriale.

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