Saint-Gobain. Al via l’Architecture Student Contest 2026

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Parte la 21ª edizione di Architecture Student Contest Saint-Gobain. Il task dell’edizione 2026 è la riqualificazione del fiume Sava. Le iscrizioni entro il 31 marzo 2026.

Architecture Student Contest 2026 - Lungofiume Sava Belgrado (foto Saint-Gobain)

Saint-Gobain, player mondiale nella costruzione sostenibile, ha inaugurato la 21ª edizione dell’Architecture Student Contest, concorso internazionale che mette alla prova le competenze di giovani studenti attraverso un progetto concreto di riqualificazione urbana.

Dopo l’edizione 2025 dedicata alla Francia, il contest 2026 si sposta a Belgrado, capitale della Serbia, con focus sul lungofiume Sava.

La sfida offre ai partecipanti, studenti di Architettura e Ingegneria, l’opportunità di confrontarsi con tematiche innovative legate alla sostenibilità ambientale, all’efficienza energetica e al comfort abitativo – i tre pilastri su cui Saint-Gobain fonda la propria mission aziendale.

Un contest che promuove la cultura del costruire sostenibile

L’Architecture Student Contest rappresenta dal 2004 uno dei più importanti premi dedicati agli studenti di architettura e ingegneria di matrice privata, con l’obiettivo di promuovere la cultura del costruire sostenibile, sicuro ed energeticamente efficiente, contribuendo a creare spazi di eccellenza che migliorino la qualità della vita quotidiana.

I numeri dell’edizione 2025 confermano la portata globale e l’impatto formativo dell’iniziativa: 1.360 studenti, 600 docenti e 221 università hanno preso parte alle fasi nazionali, mentre la fase internazionale ha coinvolto 33 Paesi, 250 partecipanti e assegnato 5 premi complessivi.

L’ultima edizione, svolta in Francia, è stata vinta dal team dell’École National Supérieure d’Architecture de Bordeaux, mentre l’Italia è stata rappresentata da un gruppo di studenti dell’Università degli Studi dell’Aquila.

Dati che testimoniano come il contest costruisca anno dopo anno una comunità internazionale di giovani progettisti attenti alla sostenibilità.

Il task 2026 di Architecture Student Contest 2026

Il task dell’Architecture Student Contest 2026, sviluppato in collaborazione con la Città di Belgrado, il Serbia Green Building Council e l’Academic Yachting Club Belgrado, invita gli studenti a riqualificare un’ex area industriale lungo il fiume Sava.

L’obiettivo è trasformare quest’area in un nuovo polo sportivo e ricreativo sostenibile che integri diverse funzioni urbane.

Il progetto prevede la ristrutturazione dell’attuale Academic Yachting Club, migliorandone funzionalità e accessibilità, e la realizzazione di una nuova area residenziale per atleti.

Il masterplan dovrà integrare spazi pubblici, percorsi ciclopedonali e servizi per la comunità, in un’ottica di sostenibilità e valorizzazione del contesto urbano e naturale.

La sfida richiede agli studenti di bilanciare esigenze funzionali, sostenibilità ambientale ed efficienza energetica, dimostrando come l’architettura contemporanea possa rigenerare territori dismessi creando valore per le comunità locali.

Architecture Student Contest: modalità di partecipazione

La partecipazione all’Architecture Student Contest è gratuita e aperta a tutti gli studenti di Architettura e Ingegneria, dal 1° al 6° anno, iscritti all’anno accademico 2025/2026. Gli studenti possono gareggiare individualmente o in gruppi composti da massimo 3 componenti.

La fase nazionale entro il 31 marzo 2026

L’Architecture Student Contest si articola in due fasi distinte. La fase nazionale italiana prevede iscrizioni aperte fino al 31 marzo 2026 attraverso il sito ufficiale.

L’evento finale della fase nazionale si svolgerà il 22 aprile 2026 presso la sede di Saint-Gobain Italia a Milano, in via Giovanni Bensi 8. Una giuria composta da esperti del settore esaminerà i progetti e selezionerà le tre migliori proposte.

Il team primo classificato si aggiudicherà un premio di 2.500€ e l’accesso diretto alla Fase Internazionale. Il secondo e terzo classificato riceveranno rispettivamente premi di 1.500€ e 1.000€.

Questa struttura di premi permette di riconoscere il valore di più progetti e incentivare la partecipazione qualificata al concorso.

La fase internazionale a Belgrado

La Fase Internazionale dell’Architecture Student Contest si terrà a Belgrado dal 23 al 25 giugno 2026, riunendo i primi classificati di ciascuna fase nazionale dei 33 Paesi partecipanti.

I team presenteranno i propri progetti davanti a una giuria di professionisti internazionali che determinerà i vincitori assoluti a livello globale. La competizione prevede premi significativi: 5.000€ per il primo classificato, 3.000€ per il secondo e 1.500€ per il terzo.

Oltre ai premi principali, il contest assegnerà anche un Premio Speciale degli Studenti di 1.000€ e un Premio Speciale di 1.000€ dedicato ai docenti, riconoscendo così il ruolo fondamentale della formazione e della guida accademica nello sviluppo dei progetti.

La deadline per l’invio del progetto vincitore alla fase internazionale è fissata per il 13 maggio 2026.

Come partecipare al contest di Architecture Saint-Gobain

Fase nazionale italiana:

  • 31 marzo 2026: deadline per l’iscrizione e registrazione online
  • 22 aprile 2026: evento finale presso Saint-Gobain Italia, via Giovanni Bensi 8, Milano

Fase internazionale:

  • 13 maggio 2026: deadline per l’invio del progetto vincitore
  • 23-25 giugno 2026: evento finale a Belgrado

Le iscrizioni all’Architecture Student Contest devono essere effettuate online sul sito ufficiale

L’impegno di Saint-Gobain per le nuove generazioni

La scelta di realizzare l’Architecture Student Contest si inserisce nel più ampio impegno di Saint-Gobain nel promuovere lo sviluppo di una cultura improntata all’edilizia e alla progettazione sostenibile.

Per raggiungere questo obiettivo è fondamentale il coinvolgimento delle giovani generazioni, che contribuiranno a plasmare il futuro dell’abitare attraverso competenze tecniche, sensibilità ambientale e visione innovativa.

Il contest rappresenta quindi non solo una competizione, ma uno strumento formativo che prepara i professionisti di domani ad affrontare le sfide della transizione energetica nel settore delle costruzioni.

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