Assobagno. L’arredobagno nei dati del “Bathroom Design Monitor 2025”

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Il Bathroom Design Monitor 2025 di Assobagno rivela che il 57% degli italiani considera il bagno fulcro del benessere domestico. La ricerca effettuata su 3.000 consumatori in Italia, Francia e Germania  

Elia Vismara, Presidente di Assobagno di FederlegnoArredo (foto Assobagno)

Assobagno di FederlegnoArredo presenta i risultati del “Bathroom Design Monitor 2025″, la ricerca condotta da Niq-GfK Italia su 3.000 consumatori in Italia, Francia e Germania, impegnati in una recente ristrutturazione del bagno o intenzionati a realizzarla nei prossimi 18 mesi.

I dati confermano il bagno come uno spazio sempre più centrale della casa e del benessere personale, non più percepito come un ambiente puramente funzionale, ma come un luogo dedicato alla cura di sé e alla qualità della vita quotidiana.

«Il Bathroom Design Monitor nasce per offrire agli operatori strumenti concreti per interpretare l’evoluzione dei comportamenti d’acquisto. La ricerca mostra un consumatore più informato e consapevole, che si muove con naturalezza tra fisico e digitale. Il punto vendita resta un riferimento essenziale, ma la decisione inizia molto prima, online. Per aziende e distribuzione significa garantire coerenza, competenza e servizio lungo tutto il percorso». Elia Vismara, Presidente di Assobagno di FederlegnoArredo

Presentazione della ricerca Assobagno

La presentazione dei risultati della ricerca Assobagno si è svolta nell’ambito di una giornata organizzata dall’associazione, che ha ospitato anche una tavola rotonda dedicata al tema della distribuzione.

Al confronto hanno partecipato Maurizio Lo Re (Presidente Angaisa), Ferdinando Napoli (Ceo & Co-founder Archiproducts) e Tommaso Moroni (Direttore Generale Arky powered by Leroy Merlin), in un dialogo coordinato dal giornalista Filippo Poletti, LinkedIn Top Voice.

Il dibattito ha evidenziato l’importanza di adottare strategie di integrazione tra canali fisici e digitali, riconfermando le evidenze emerse dalla ricerca Bathroom Design Monitor di Assobagno.

I numeri della ricerca Assobagno: il bagno come investimento prioritario

Oltre la metà degli intervistati − il 54% a livello europeo e il 57% in Italia − considera il bagno il fulcro del benessere domestico: un ambiente in cui si investe, non solo economicamente, per ottenere qualità, estetica e funzionalità.

Assobagno sottolinea come questo dato rappresenti un cambio di paradigma significativo, confermando che i consumatori moderni affrontano la ristrutturazione del bagno non come un obbligo tecnico, ma come un’occasione per migliorare la qualità della vita quotidiana.

I dati del mercato dell’arredobagno

Il fatturato alla produzione del sistema Arredobagno si attesta intorno ai 4,2 miliardi di euro, secondo i dati del Centro Studi di FederlegnoArredo. Francia e Germania si confermano i principali sbocchi esteri, ciascuno con circa 260 milioni di euro di valore, pari a più del 15% dell’export totale.

Il mercato interno rimane stabile e rappresenta il 60% del fatturato complessivo. In questa cornice, la proroga dei bonus edilizi e del bonus mobili fino al 2026 continua a incentivare l’investimento nel bagno come spazio di benessere e facilita l’accesso a prodotti di qualità made in Italy.

I percorsi d’acquisto: clienti informati

La ricerca di Assobagno evidenzia un consumatore moderno e informato, in cerca di ispirazioni e soluzioni personalizzate, che affronta l’acquisto dell’arredobagno come un processo attento e consapevole, spesso caratterizzato dall’integrazione di diversi canali, sia fisici che digitali.

Il 97% dei consumatori europei si informa prima di acquistare e il 44% lo fa online, una pratica ormai trasversale a tutte le fasce d’età.

I principali strumenti digitali utilizzati sono motori di ricerca (64%), siti e app dei retailer (58%) e dei produttori (48%).

In Italia spicca il ruolo di architetti e designer (28%) e delle riviste specializzate (29%), mentre in Germania l’online risulta ancora più determinante (49%).

Questo dato conferma come gli italiani valorizzino particolarmente il consulto di professionisti nel settore dell’arredobagno.

Il negozio fisico è il canale preferito per gli acquisti di arredobagno

Il negozio fisico si conferma in ogni caso protagonista assoluto nella strategia di acquisto dei consumatori: il 90% degli acquisti di arredobagno avviene ancora in negozio o punto vendita, dove la competenza del personale è essenziale per la decisione finale.

In Italia, il personale del punto vendita è il principale fattore che guida le scelte: competenza tecnica e capacità di ascolto sono determinanti per costruire fiducia e orientare il consumatore verso la soluzione più idonea.

L’88% ha acquistato offline negli ultimi lavori e l’84% prevede di farlo anche in futuro, confermando la solidità e il valore strategico del punto vendita nel settore dell’arredobagno.

L’online – tramite recensioni ed esperti – viene consultato dai consumatori, ma incide meno sulla decisione finale rispetto alla consulenza in negozio.

La strategia multicanale: l’opportunità del blended retail

Parallelamente, cresce in modo significativo la quota di consumatori che integra canali fisici e digitali: il 41% in Europa, il 37% in Italia e il 50% in Germania ha acquistato sia in negozio che online nell’ultima ristrutturazione.

Questo rappresenta un pubblico esigente ma che rappresenta una grande opportunità per le aziende e la distribuzione che dimostrano capacità di integrare al meglio il mondo fisico e digitale, offrendo coerenza, competenza e servizio lungo tutto il percorso d’acquisto.

L’e-commerce nel settore dell’arredobagno cresce (il 21% ha acquistato online, il 41% dichiara l’intenzione di farlo), ma converte solo in parte le intenzioni, confermando la solidità strutturale del punto vendita tradizionale.

I fattori decisionali: funzionalità, robustezza e qualità

I consumatori cercano ante tutto funzionalità e robustezza dei prodotti, con grande attenzione alla durata dell’investimento nel tempo. Completano il quadro decisionale il design e la qualità costruttiva, elementi chiave nella scelta dei prodotti di arredobagno.

Secondo Assobagno, questa prioritizzazione riflette una consapevolezza crescente del consumatore italiano, che valuta l’arredobagno non come un acquisto saltuario, ma come un investimento durevole nel benessere della propria casa.

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