Cnappc. Abitare il Paese, la cultura della domanda

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Il 4 dicembre a Roma: Abitare il Paese VIII edizione, presentazione Manifesto e convegno “La scuola oltre la scuola per la città della prossimità”. Dal 2018 coinvolti 10.000 studenti, 200 scuole e 700 architetti per rigenerare spazi educativi e territori.

"Abitare il Paese, la cultura della domanda" (foto Cnappc)

Il 4 dicembre 2024, presso il Dipartimento di Architettura dell’Università Roma Tre, sarà presentato il Manifesto di “Abitare il Paese. La cultura della domanda”, documento programmatico rivolto a istituzioni, scuole e professionisti dell’architettura.

Il convegno “La scuola oltre la scuola per la città della prossimità”, con inizio alle ore 9:45, segna l’avvio dell’VIII edizione del progetto.

Un progetto strategico per architetti e territorio

Organizzata dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (Cnappc), l’iniziativa è promossa in collaborazione con la Fondazione Reggio Children – Centro Loris Malaguzzi e realizzata in sinergia con gli Ordini territoriali degli Architetti Ppc.

Dal 2018, Abitare il Paese coinvolge il sistema scolastico italiano in un percorso integrato di ascolto, progettazione partecipata e rigenerazione degli spazi educativi.

I numeri testimoniano l’impatto dell’iniziativa: 10.000 studenti partecipanti, 200 scuole di ogni ordine e grado, 73 Ordini provinciali degli Architetti Ppc, 700 architetti-tutor e insegnanti coinvolti.

La scuola come infrastruttura sociale, culturale e civica

Il progetto si conferma strategico nella costruzione di una rinnovata cultura dell’abitare e dell’apprendere, dove architettura e pedagogia dialogano per restituire centralità a città, territori e scuola nella vita delle comunità.

L’VIII edizione, dedicata al tema “La scuola oltre la scuola per la città della prossimità”, approfondisce il ruolo della scuola come infrastruttura sociale, culturale e civica, capace di generare relazioni, cura e qualità dello spazio urbano.

Abitare il Paese (foto Cnappc)

Il convegno Abitare il Paese

La giornata del 4 dicembre prevede, oltre alla presentazione del Manifesto, tavole rotonde con interventi di studiosi ed esperti e l’illustrazione delle esperienze territoriali della VII edizione

Esperienze realizzate negli Ordini di Ancona, Arezzo, Bari, Benevento, Brescia, Brindisi, Genova, Grosseto, Latina, Lecce, Padova, Pesaro, Pescara, Prato, Reggio Calabria, Reggio Emilia, Roma, Savona, Siena, Taranto, Trapani, Treviso, Trieste, Varese, Venezia e Vicenza.

Progetti premiati e best practice

Saranno presentati due progetti architettonici di rigenerazione urbana di spazi scolastici:

  • “Nuova Scuola secondaria di primo grado, Puos d’Alpago” (Belluno), realizzato dallo studio facchinelli daboit saviane, cui il Cnappc ha conferito il Premio “Giovane Talento dell’Architettura italiana 2025”
  • “Hortus Conclusus” (Mestre), realizzato dallo Studio C&P architetti, che ha ricevuto una Menzione nell’ambito del Premio “Architetto italiano 2025”

A conclusione della giornata sarà inaugurata la Mostra delle Progettualità Territoriali realizzate nel corso della VII edizione di Abitare il Paese, documentazione delle esperienze condotte sul territorio nazionale.

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