Heidelberg. Calcestruzzi drenanti nel Corridoio Verde di Pescara

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Heidelberg Materials fornisce i.idro Drain Eco Low Carbon e i.pro Pavimix per il Corridoio Verde Pescara: 4.590 mq di superfici drenanti con riduzione Co₂ fino al 30% per piste ciclabili e marciapiedi urbani.

Calcestruzzo drenante per il Corridoio Verde di Pescara (foto Heidelberg Materials)

La trasformazione del Corridoio Verde di Pescara rappresenta un intervento strategico di rigenerazione urbana su un’area di circa 4.590 mq, che per oltre trent’anni ha costituito una frattura nel tessuto cittadino.

L’ex rilevato ferroviario tra via Falcone e Borsellino e piazza Caduti di Nassirya, alle spalle dell’Università “G. d’Annunzio” e del Tribunale, è stato riqualificato attraverso un progetto del valore complessivo di 1 milione e 350 mila euro, frutto della collaborazione tra Ateneo e Comune di Pescara.

L’intervento ha creato un asse urbano attrezzato lungo 270 metri, con larghezza di 17 metri, integrando mobilità veicolare, pedonale e ciclabile.

Il progetto, firmato dall’architetto Carlo Ciabattoni con esecuzione dell’impresa Eredi Pietro Ruggiero Costruzioni, comprende: strada urbana a doppio senso per mezzi pubblici, 750 m² di marciapiedi, pista ciclabile bidirezionale di 400 m, 80 posti auto e piantumazione di circa 80 essenze arboree.

Calcestruzzi drenanti low carbon: prestazioni e sostenibilità

Per la realizzazione delle superfici ciclopedonali, Heidelberg Materials ha fornito soluzioni tecnologiche avanzate che coniugano prestazioni tecniche elevate e riduzione dell’impatto ambientale.

L’impiego di calcestruzzi ad elevata permeabilità e ridotta impronta carbonica ha consentito di rispondere efficacemente agli obiettivi di gestione sostenibile delle acque meteoriche, mitigazione dell’isola di calore urbana e durabilità dell’opera.

i.idro Drain Eco Low Carbon per la pista ciclabile

La pista ciclabile è stata realizzata con calcestruzzo drenante i.idro Drain Eco Low Carbon di Heidelberg Materials, pigmentato di colore rosso, per uno spessore di 15 cm su una superficie di circa 1.000 m².

Questa soluzione tecnica garantisce una capacità drenante fino a cento volte superiore a quella di un terreno naturale, grazie ad una selezione accurata degli aggregati e ad un mix design ottimizzato che rispetta il ciclo naturale dell’acqua.

Il Corridoio Verde di Pescara (foto Heidelberg Materials)

«i.idro Drain Eco Low Carbon è un calcestruzzo sviluppato per pavimentazioni continue pedonali e carrabili ad alta permeabilità, capace di garantire una capacità drenante fino a cento volte superiore a quella di un terreno naturale, grazie ad una selezione accurata degli aggregati e ad un mix design ottimizzato, che permette di rispettare il ciclo naturale dell’acqua. Alle elevate prestazioni drenanti si affiancano caratteristiche di sostenibilità, legate all’azione specifica del legante cementizio impiegato e a un ciclo produttivo ottimizzato, che consentono di ridurre l’anidride carbonica incorporata fino al 30%, in linea con gli obiettivi di decarbonizzazione del progetto». Giuseppe Di Nardo, Sales District Manager Direzione Operativa Area Nord Est – Adriatico di Heidelberg Materials Italia.

Il calcestruzzo è stato prodotto con Termocem Green Cem Iii/A 42,5 N, cemento di altoforno realizzato nello stabilimento Heidelberg Materials di Cagnano Amiterno (AQ), con oltre il 40% di materiale di riciclo pre-consumo (40% loppa d’altoforno, 60% clinker).

«Prodotto nello stabilimento Heidelberg Materials di Cagnano Amiterno (AQ), questo cemento presenta emissioni di Co₂ (Core Processes) inferiori a 550 kg per tonnellata, rispetto ai valori superiori ai 750 kg/t tipici di un cemento tradizionale Cem I, grazie alla sostituzione di parte del clinker con loppa d’altoforno (40% di loppa e 60% di clinker) che garantisce il rispetto del contenuto di materia riciclata previsto dai Cam». Maurizio Drago del Servizio tecnologico Area Abruzzo di Heidelberg Materials Italia.

i.pro Pavimix per i marciapiedi

I marciapiedi, per una superficie di 750 m² con sezione di 2,50 m su entrambi i lati delle carreggiate, sono stati realizzati con calcestruzzo i.pro Pavimix Rck 30 di Heidelberg Materials, completato con spolvero al quarzo color tabacco.

Il prodotto, conforme alla norma Uni 11146-05 e al Capitolato Tecnico Conpaviper, è formulato per garantire prestazioni elevate nelle pavimentazioni industriali esterne ed interne.

«Il Pavimix è un calcestruzzo a prestazione specifica, progettato per offrire la soluzione ottimale alle diverse tipologie di pavimentazioni industriali e garantire una risposta efficace alle sollecitazioni meccaniche e ambientali richieste dal progetto, massimizzando la durabilità dell’opera e la vita utile della pavimentazione e soddisfacendo le esigenze delle imprese e alle aspettative del committente». Giulio Rulli, referente commerciale per l’area di Pescara di Heidelberg Materials Italia per il business calcestruzzo.

Vantaggi prestazionali delle pavimentazioni drenanti

Le pavimentazioni drenanti della linea i.idro Drain offrono benefici tecnici e ambientali particolarmente indicati per infrastrutture urbane:

  • Gestione delle acque meteoriche: la struttura porosa consente il rapido deflusso delle acque piovane, riducendo ruscellamenti, aquaplaning ed effetti delle precipitazioni intense. Il drenaggio profondo favorisce il recupero dell’acqua in falda, risultando efficace anche in aree soggette a tutela ambientale.
  • Prestazioni invernali: la permeabilità del materiale permette il ricircolo dell’aria nella massa, accelerando lo scioglimento di neve e ghiaccio ed evitando fenomeni di gelicidio.
  • Accessibilità e carrabilità: la superficie continua e priva di giunti garantisce elevata accessibilità e, se necessario, carrabilità, con possibilità di colorazioni personalizzate.
  • Mitigazione dell’isola di calore urbana: grazie al maggiore effetto albedo, le pavimentazioni drenanti possono abbassare la temperatura superficiale estiva fino a 30°C rispetto all’asfalto. I valori di Sri (Solar Reflectance Index) — pari a 33 per la versione grigia e 46 per quella bianca — superano il minimo Cam (29).
  • Sostenibilità ambientale: la versione Low Carbon impiega cementi a ridotta impronta carbonica e materiali riciclati fino al 30%, con riduzione delle emissioni incorporate di Co₂ fino al 30% rispetto alle soluzioni tradizionali.
  • Durabilità e manutenzione: maggiore vita utile dell’opera e significativa riduzione dei costi di manutenzione e gestione delle acque meteoriche.

Processo di posa: competenza tecnica i.build

La realizzazione delle pavimentazioni è stata curata da i.build, business unit specializzata di Heidelberg Materials dedicata alla posa “chiavi in mano” di pavimentazioni in calcestruzzo.

Il team operativo di quattro posatori specializzati ha seguito tutte le fasi di cantiere.

Corridoio Verde di Pescara (foto Heidelberg Materials)

Pista ciclabile in i.idro Drain Eco Low Carbon

Le lavorazioni sono iniziate con la preparazione del sottofondo mediante inerti costipati per garantire stabilità strutturale.

La stesa del calcestruzzo drenante pigmentato rosso è stata effettuata manualmente per uno spessore di 15 cm, con distribuzione uniforme su tutta la sezione. La compattazione tramite rullatura con roller screed ha ottenuto il corretto equilibrio tra vuoti e resistenza meccanica, garantendo prestazioni drenanti e durabilità.

Dopo la maturazione protetta delle superfici, sono stati realizzati cordoli, segnaletica e percorsi tattili per ipovedenti.

Marciapiedi in i.pro Pavimix

La squadra i.build ha eseguito la posa dei marciapiedi in calcestruzzo i.pro Pavimix, completandoli con finitura superficiale color tabacco in continuità con il disegno architettonico complessivo.

«La sinergia con il progettista è stata fondamentale: abbiamo condiviso ogni fase, dalla scelta dei materiali alla definizione dei dettagli esecutivi, per garantire una posa di qualità e pienamente coerente con gli obiettivi dell’intervento. L’integrazione tra competenze progettuali e specializzazione operativa è ciò che permette di ottenere il massimo da tecnologie come i.idro Drain e Pavimix» Angelo Pelliccione, referente tecnico i.build per Abruzzo e Marche di Heidelberg Materials Italia.

L’architetto Ciabattoni evidenzia l’importanza della scelta del calcestruzzo drenante per la coerenza con gli obiettivi progettuali: «Questo specifico calcestruzzo drenante ci ha permesso di garantire superfici sicure, prive di ristagni e perfettamente integrate nel sistema di gestione delle acque del corridoio. Ma soprattutto è un materiale che risponde in pieno agli obiettivi ambientali dell’opera: aumenta la permeabilità del suolo, migliora il comfort termico e contribuisce a restituire al quartiere uno spazio più sostenibile e a misura d’uomo».

La durabilità del calcestruzzo rappresenta una caratteristica fondamentale di sostenibilità. L’utilizzo di calcestruzzi ad alte prestazioni contribuisce ad incrementare la vita utile e a migliorare la sicurezza delle strutture, riducendo i costi di manutenzione e gestione nel lungo periodo.

Heidelberg Materials: cementi e calcestruzzi per la decarbonizzazione

L’utilizzo di cementi e calcestruzzi sostenibili è elemento centrale nella strategia di riduzione dell’impatto ambientale del settore delle costruzioni.

I cementi della Linea Eco Low Carbon di Heidelberg Materials si distinguono per il profilo altamente sostenibile: la produzione comporta minor consumo di risorse non rinnovabili e di territorio, riduce l’effetto serra associato ai processi produttivi e limita la necessità di materiali da escavazione.

L’impiego di componenti derivati da materiali di riciclo pre o post-consumo consente di abbattere significativamente le emissioni di Co₂ e di contribuire a un uso più responsabile ed efficiente delle risorse.

L’impegno di Heidelberg Materials nella produzione di cementi e calcestruzzi con contenuti riciclati e materie prime seconde si inserisce nel percorso verso la riduzione delle emissioni di CO₂ al 2030 e l’obiettivo della neutralità carbonica al 2050.

Risultati dell’intervento sul Corridoio Verde

Il nuovo asse urbano del Corridoio Verde dimostra come la scelta di soluzioni ad alte prestazioni e ridotta impronta carbonica possa contribuire decisivamente alla durabilità delle superfici, alla gestione naturale delle acque meteoriche, al miglioramento del comfort termico e alla mitigazione delle isole di calore, nel pieno rispetto dei principi dell’economia circolare e della decarbonizzazione del settore edilizio e infrastrutturale.

L’intervento restituisce alla città uno spazio pubblico accessibile, funzionale e pienamente integrato, migliorando concretamente la vita quotidiana di residenti, studenti e utenti del Campus universitario, e contribuendo alla trasformazione di Pescara verso un modello urbano più moderno, verde e resiliente.

I calcestruzzi Heidelberg Materials impiegati nel Corridoio Verde rappresentano un esempio concreto di come l’innovazione nei materiali possa diventare fattore determinante per una rigenerazione urbana realmente sostenibile.

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