Un pomeriggio intenso al Palazzo della Cultura di Milano, sede della casa editrice Tecniche Nuove, in cui i contributi degli esperti di settore si sono alternati alle premiazioni dei “Top” del comparto dell’edilizia.
A condurre l’evento Moreno Morello, l’anchorman che per anni ha condotto Store Innovation Award, rivolto alla distribuzione edile, che, evolvendosi, ha incluso adesso altri due attori principali della filiera, le imprese edili e i produttori per dare vita a EdiliziaNews Awards.

Ad aprire l’incontro il saluto dell’editore e padrone di casa Ivo A. Nardella che ha rivolto un sentito ringraziamento alle aziende sponsor, definendo il loro supporto fondamentale per la realizzazione della manifestazione. Un passaggio è stato dedicato al cambio di nome dell’iniziativa: da “Store Innovation Award”, evento organizzato dalla sola rivista Il Commercio Edile e dedicato al settore della distribuzione edile, a un appuntamento più ampio, pensato per favorire sinergie e sviluppo tra tutti gli attori della filiera, dalle imprese edili alle industrie, fino ai punti vendita, che oggi non sono più semplici rivendite ma veri e propri centri di aggregazione e confronto, capaci di offrire soluzioni anche a problemi normativi e non soltanto costruttivi.

A questo proposito, l’editore ha sottolineato come il settore della distribuzione si sia evoluto nel tempo, superando il tradizionale legame con materiali come sabbia e cemento, e richieda una nuova capacità comunicativa. Nardella ha poi ricordato che il gruppo editoriale, in collaborazione con Saie, si occupa da anni di edilizia e architettura, organizzando eventi di rilievo come, ad esempio il convegno svoltosi all’inizio di dicembre a Genova che ha visto la partecipazione di quasi 500 architetti e di studi internazionali come Fuksas e Embt di Barcellona che si sono confrontati sul ruolo delle intelligenze artificiali e di quelle umane nella progettazione.
Secondo l’editore, il dibattito ha evidenziato la centralità dell’intelligenza naturale, «strumento imprescindibile per governare le sfide progettuali e le innovazioni tecnologiche», mentre i modelli di linguaggio avanzati, nati dall’uomo, rappresentano un supporto, non un sostituto.
Nardella ha concluso il suo intervento con un riconoscimento rivolto a tutti i partecipanti per il lavoro svolto, in un momento di celebrazione e gratitudine per l’impegno delle aziende e dei professionisti del settore.
Poi Francesca Malerba, direttrice editoriale delle piattaforme editoriali Il Commercio Edile, Imprese Edili ed edilizianews.it ha ringraziato gli intervenuti e introdotto il contenuto della serata.

Ha spiegato che è stata, come anticipato dall’editore, la sinergia tra i tre anelli fondamentali della filiera – produzione, distribuzione e costruzione a guidare la progettazione di questo nuovo appuntamento capace di coinvolgere in modo diretto i protagonisti del mercato. Ha ricordato che sono stati quindi istituiti i riconoscimenti Top Company, dedicati ai produttori, Top Retailer, rivolti ai distributori, e Top Builder, destinati alle imprese di costruzione e sottolineato inoltre che, nelle sezioni Retailer e Builder, i tre “Top” non rappresentano un podio con primo, secondo e terzo classificato, ma tre realtà che, a pari merito, si sono distinte per motivazioni diverse all’interno del proprio mercato di riferimento. Ha inoltre voluto ringraziare la Giuria, composta dagli esperti Veronica Verona e Guido Alberti dai responsabili delle testate della Divisione edilizia e architettura di Tecniche Nuove. In conclusione del suo intervento, ha espresso un ringraziamento anche alle colleghe della redazione e del marketing, e ai colleghi di Senaf, azienda del gruppo Tecniche Nuove che organizza eventi e fiere, tra cui Saie, in programma a Bologna nel 2026. Infine, ha rivolto un ringraziamento particolare alle aziende che sostengono l’iniziativa, storiche o nuove, ovvero Eclisse, Ediltec Insulation, Fornaci Briziarelli Marsciano, Gruppo Made, Isolmant–Isolspace–Tecnasfalti, Knauf Italia, Vaga e Velux.
La ricerca sulla distribuzione edile e i premi ai Top Retailer
Moreno Morello ha quindi introdotto il primo contributo frutto dell’indagine sullo stato dell’arte della distribuzione edile e sulle sue prospettive nell’immediato futuro. A riportare i dati risultanti è stata Veronica Verona, direttrice e formatrice de L’Accademia dello Showroom a cui è stata commissionata la ricerca da cui emerge che il settore della distribuzione di materiali per l’edilizia entra in una fase di stabilità dinamica: imprese solide, ma attraversate da profonde trasformazioni tecnologiche, organizzative e relazionali.

Un tessuto composto in prevalenza da micro e piccole aziende resta frammentato, mentre cresce il peso dei gruppi strutturati. Nonostante l’incertezza economica, prevale l’ottimismo, fondato più sulla qualità delle relazioni che sulle dinamiche di mercato. Restano forti criticità: difficoltà nel reperire personale qualificato, processi interni disomogenei e digitalizzazione incompleta. La tecnologia avanza ma non decolla, frenata da competenze insufficienti e da un uso ancora tattico di strumenti come Crm e configuratori 3D. La relazione con architetti e imprese è centrale, ma spesso non gestita in modo strutturato. Cresce infine l’attenzione a sostenibilità e formazione, considerate leve decisive per rafforzare reputazione, fiducia e competitività. Il futuro passa da un nuovo equilibrio tra prossimità, competenza e innovazione.
All’Intervento di Veronica Verona è seguita la premiazione dei tre Top Retailer 2025. Chiamati ad uno ad uno da Moreno Morello, hanno ricevuto il riconoscimento 4Bild, Cosmo Group e Casciaroli Edilizia Gruppo Made.
Top Company: premi alle eccellenze produttive
I riconoscimenti alle aziende produttrici, selezionate per le loro attività, i prodotti innovativi e le strategie di valore che rispettano al contempo le persone e l’ambiente, sono stati consegnati in due tranche durante la serata.
La selezione delle Top Company ha messo in luce come eccellenza produttiva e capacità organizzativa possano coesistere, premiando le realtà che rappresentano non solo la qualità dei materiali e dei prodotti, ma anche l’impegno verso la responsabilità sociale e ambientale.
I premiati sono nomi di spicco del settore come Eclisse, Ediltec Insulation, Fornaci Briziarelli Marsciano, Isolmant-Isolspace-Tecnasfalti, Knauf Italia, Mapei, Saint-Gobain, San Marco, Vaga e Velux, realtà che hanno saputo coniugare qualità, innovazione e sostenibilità nelle proprie attività.
Pur non essendo un produttore, Made Italia ha ricevuto la menzione Top Company per il ruolo strategico nell’organizzazione, nello sviluppo e nei servizi rivolti ai propri affiliati. La decisione della Giuria sottolinea l’importanza di modelli aziendali capaci di supportare la rete di imprese, creando valore aggiunto e promuovendo la crescita del settore in maniera integrata e sostenibile.
Il comparto delle imprese edili e i Top Builder
Con il suo intervento, poi, Guido Alberti, a cui è stata affidata la ricerca sul comparto delle imprese edili, ha spiegato che la stagione dei Superbonus è finita e per l’edilizia italiana si apre una fase più selettiva, in cui a contare non è più la quantità ma la qualità.

La ricerca del Gruppo Alberti mostra un settore in forte transizione: il crollo della domanda privata e delle ristrutturazioni contrasta con la tenuta delle opere pubbliche, sostenute dal Pnrr, mentre il mercato non residenziale mantiene un andamento positivo. In questo scenario le imprese rivedono le proprie priorità, puntando su marginalità, efficienza e selezione dei lavori. Crescono gli investimenti in marketing, controllo di gestione e strumenti digitali, indispensabili per migliorare produttività e pianificazione. La carenza di personale qualificato e la pressione sui costi restano le principali criticità, mentre la sostenibilità emerge come nuovo motore industriale, spinta dagli obiettivi europei di riqualificazione energetica. Il settore si muove così verso un modello fondato su competenze, solidità finanziaria e innovazione, in cui a resistere saranno le imprese capaci di trasformare la crisi in opportunità.
Tre imprese edili sono state selezionate dalla Giuria e riconosciute come Top Builder e durante l’evento hanno ricevuto il riconoscimento le imprese 2FInnova, Ad2 e Cmg Ristrutturazioni.



