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A L’Aquila IoT labs svilupperà sensori per il monitoraggio del territorio e la prevenzione dei rischi idrogeologici

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L’obiettivo è vincere la grande sfida per la tutela ambientale e della salvaguardia del territorio tramite la gestione intelligente delle risorse idriche, oppure mediante meccanismi che minimizzano l’impatto sulla popolazione in caso di calamità naturali.

Avrà sede a L’Aquila il quarto hub della rete degli «IoT labs» di Ads Group, in collaborazione con il dipartimento d’ingegneria civile, edile, architettura e ambientale dell’università degli studi dell’Aquila.banner_univ_laquila

Il gruppo composto da aziende dell’Ict e l’ateneo abruzzese darà vita a una collaborazione all’insegna delle nuove tecnologie per il “Landslide monitoring”, gli “early warning” in caso di rischi idrogeologici e le “water smart grid”.

Ci si cimenterà nell’elaborazione di modelli matematici complessi finalizzati allo sviluppo di sensori e soluzioni innovative per il monitoraggio delle frane, la creazione di sistemi di allarme preventivo e l’ottimizzazione delle risorse idriche.

Tutto  è nato dall’iniziativa di una dottoranda dell’arteneo aquilano, Ilaria Scognamiglio, impegnata sui temi dell’innovazione tecnologica per Ads Group, che ha colto e trasferito lo spirito del progetto e le grandi opportunità legate all’IoT per la costruzione di un futuro sostenibile.

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