Assorestauro. Ricostruzione del patrimonio culturale ucraino

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Assorestauro, in collaborazione con Ice Agenzia e il Consolato d’Ucraina, ha presentato il piano per la ricostruzione del patrimonio culturale ucraino e il particolare il restauro della Chiesa barocca di Hodovychi a Leopoli

Chiesa barocca di Hodovychi in Ucraina (foto Assorestauro)

Assorestauro, ha presentato un piano di interventi per la ricostruzione del patrimonio culturale ucraino, insieme a Ice Agenzia e al Consolato d’Ucraina in Italia, durante l’evento Agorà Restauro.

Il recupero del patrimonio storico potrebbe tradursi in emergenti opportunità per le aziende italiane da coinvolgere nella fase di recupero e valorizzazione di edifici e monumenti in Ucraina.

Dopo i saluti istituzionali di Matteo Masini (Ice Agenzia) e Iryna Kozhushko (Viceconsole del Consolato Generale Ucraino di Milano), Fabrizio Giustarini (Direttore dell’ufficio Ice di Kiev) ha evidenziato lo stato attuale dei siti danneggiati in Ucraina.

Olena Vasylko, direttrice del Dipartimento di Architettura e Pianificazione Urbana della Regione di Leopoli, ha illustrato lo stato del patrimonio locale e i progetti di salvaguardia del territorio: in particolare la Chiesa Barocca di Hodovychi.

«Il contributo italiano al restauro e alla ricostruzione non può limitarsi all’esecuzione degli interventi, ma deve necessariamente fondarsi sulla trasmissione di competenze, metodologie e know-how maturati in decenni di esperienza nel recupero del patrimonio storico. Per questa ragione è fondamentale rafforzare una presenza continuativa delle aziende italiane nel territorio ucraino: non un intervento episodico, ma una cooperazione stabile, capace di accompagnare i processi di tutela, progettazione e restauro nel medio e lungo periodo. Il nostro paese dispone di eccellenze riconosciute a livello internazionale e siamo pronti a metterle a disposizione di questo grande sforzo di rinascita culturale e civile». Andrea Griletto, Direttore di Assorestauro.

Focus sul restauro della Chiesa Barocca di Hodovychi

Al centro della presentazione è emersa la proposta di recupero della Chiesa di Hodovychi, un capolavoro barocco di valore europeo, progettato da Bernard Meretin e impreziosito dalle sculture di Johann Georg Pinsel.

La chiesa versa in condizioni di degrado estremamente avanzato:

  • Il tetto e parte delle volte sono crollati, esponendo l’edificio a piogge, umidità e gelo, compromettendo la stabilità delle murature.
  • La pietra si sta sgretolando, l’intonaco è perduto e ci sono frammenti decorativi irreparabilmente danneggiati.
  • L’involucro architettonico presenta crepe profonde, l’assenza totale della copertura, perdite significative della scultura lapidea e dissesti nelle fondazioni.

Le opere superstiti di Johann Georg Pinsel sono state trasferite e conservate a Lviv (Leopoli).

Consolidamento della chiesa e recupero delle superfici

La proposta di restauro mira a mettere in sicurezza la struttura, consolidare le parti compromesse e avviare il recupero delle superfici e delle decorazioni.

Questo è uno degli interventi più urgenti e simbolici per la Regione di Lviv, toccando un capolavoro che rischia la perdita definitiva.

Nonostante gli attacchi missilistici continuino a danneggiare infrastrutture civili, residenziali e culturali, la regione di Leopoli, strategicamente posizionata vicino al confine polacco, si è trasformata in un hub logistico fondamentale per i collegamenti con l’Europa e ha accolto un elevato numero di sfollati interni.

Gli interventi sul patrimonio proseguono: si registrano più di 1.500 siti e oltre 2.400 infrastrutture culturali danneggiate.

Accanto ai restauri già avviati in diversi villaggi e nella città di Zhovka, il progetto di Hodovychi è un simbolo della volontà di preservare un’eredità artistica di rilevanza europea.

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