
Riqualificazione di stazioni appaltanti e centrali di committenza
Da tempo Anac sosteneva l’urgenza d’intervenire sul caos delle oltre 36mila stazioni appaltanti, in direzione di una riduzione e semplificazione. L’intesa vuole tendere verso modelli di stazioni appaltanti, che possano spendere risorse unicamente in base alle capacità e professionalità disponibili. Tra i requisiti obbligatori è ora ricompresa, grazie al decreto Semplificazioni, anche la disponibilità e l’utilizzo corrente di piattaforme telematiche nella gestione delle procedure di gare.