Fare Impresa

Sblocco crediti incagliati: la soluzione c’era, ora è sul tavolo

Categorie delle costruzioni soddisfatte dall’incontro con il Governo sulla questione dei crediti incagliati. Sul tavolo di confronto due ipotesi: aumentare la capacità di assorbimento dei crediti da parte del sistema creditizio, permettendo alle banche di compensare i crediti da loro acquisiti con parte dei debiti contenuti nei modelli F24; prevedere l’acquisto dei crediti da parte di un acquirente pubblico di ultima istanza per la parte non acquisita.

L’incertezza disincentiva le imprese di costruzioni a fare investimenti

Nel report, Il settore delle costruzioni nel 2022 tra Pnrr, bonus fiscali, tassi d’interesse, capitale umano e sfide Esg, realizzato dal centro studi di Argenta Soa, si evincono tutte le maggiori preoccupazioni delle imprese intervistate, che si focalizzano, a oggi, prevalentemente su tre aspetti: il principale (75% delle risposte) è l’aumento del costo dell’energia, seguito da aumento dei costi delle materie prime e carenza di personale qualificato (62,5% delle risposte).

Conpaviper ha un nuovo presidente, il bresciano Enzo Parietti

Plebiscito per il nuovo presidente Conpaviper, il bresciano Enzo Parietti, eletto con il 94% dei consensi alla guida dell’associazione per il prossimo biennio. L’associazione rappresenta un settore che conta circa 10.000 imprese sul territorio nazionale, e rappresenta uno dei comparti a più alta specializzazione dell’intera filiera delle costruzioni.

Alessandro De Biasio (Gabetti Lab): «stop cessione dei crediti: un grave colpo per le famiglie a basso reddito e una chanche in più per il nero»

Alessandro De Biasio, amministratore delegato Gabetti Lab: (…) un Paese inaffidabile è senza futuro. Il mio pensiero va ai tantissimi professionisti e imprenditori onesti che sono stati traditi da un decreto-legge disastroso. Ai lavoratori che hanno investito fidandosi dello Stato. (…)Ciò che fa più male è decidere di vietare agli enti locali e alle altre pa di acquistare i crediti incagliati. Significa condannare alla chiusura decine di migliaia di imprese, mandare sul lastrico migliaia di famiglie e far perdere il lavoro a centinaia di migliaia di persone occupate nel settore.

Il Governo dice stop a cessione dei crediti e sconto in fattura

Il Consiglio dei ministri nella seduta di ieri ha modificato la disciplina riguardante la cessione dei crediti d’imposta relativi a spese per gli interventi in materia di recupero patrimonio edilizio, efficienza energetica e “superbonus 110%”, misure antisismiche, facciate, impianti fotovoltaici, colonnine di ricarica e barriere architettoniche. Dall’entrata in vigore del decreto, con l’eccezione di specifiche deroghe per le operazioni già in corso, non sarà più possibile per i soggetti che effettuano tali spese optare per il cosiddetto “sconto in fattura” né per la cessione del credito d’imposta. Paola Marone (Federcostruzioni): il governo uccide i bonus fiscali senza soluzioni per i crediti bloccati, siamo di fronte a un disastro e va tentata ogni via per scongiurarlo.

Edilnoleggi: nuovo distributore Doosan per la Campania

Determinata a entrare sempre più fermamente nel mercato del movimento terra, la società campana Edilnoleggi è diventata distributore esclusivo Doosan. Con un parco macchine che supera le 700 unità, un numero di collaboratori che conta 40 risorse e una sede che occupa un’area di 20.000 mq, di cui 4000 dedicati alla manutenzione e al ripristino delle macchine.

Da Cesi, Enel X e Icmq arriva la Circular Certification

Il nuovo schema ideato da Icmq ed Enel X, Circular Certification Product, permette alle imprese di misurare e certificare i propri prodotti in base a un indice di circolarità riferito all’intero ciclo di vita dei prodotti. I quattro indici di misurabilità – materie prime, energia, acqua e rifiuti – evidenzieranno i contributi provenienti da materiali recuperati o riciclati e da fonti energetiche rinnovabili.

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