Produttori

Record di vendite per Berner nel primo semestre dell’anno

Berner Group ha incrementato le vendite del 7,7% nel primo semestre dell’anno, fino a raggiungere 570 milioni di euro e livelli record. La divisione chimica supera i livelli pre-Covid e il fatturato e-commerce aumenta del 13%. Berner Italia influenza il trend positivo del Gruppo.

Mapei: transizione ecologica, è ricerca continua

Quella di Mapei è una corsa contro il tempo per sostituire materie prime particolarmente impattanti con prodotti alternativi, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale dei prodotti nel loro ciclo di vita utile. Come la maggior parte dell’aziende, anche il colosso dell’edilizia è impegnato nel riciclo della plastica utilizzata nel packaging e a equipaggiare le coperture dei propri stabilimenti con pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica.

Peikko: l’approccio scandinavo alle costruzioni

In ciò che Peikko produce e commercializza, in particolare per quanto riguarda le soluzioni meccaniche per le costruzioni prefabbricate, c’è un anticipo di un tema che sta facendo capolino anche qui da noi, quello della decostruzione degli edifici. Detto in altri termini, dello smontaggio programmato di fabbricati civili e industriali.

Ediltec: risparmiare energia non basta, oggi occorre fare di più

Nella logica della transizione ecologica, il management di Ediltec, consapevole di guidare un’azienda energivora, con cadenza periodica si è posto obiettivi di miglioramento della propria efficienza energetica, equipaggiando le coperture dei propri stabilimenti di pannelli fotovoltaici insieme al riciclo e riutilizzo di alcuni materiali.

Knauf Italia: la leggerezza delle costruzioni aiuta la transizione ecologica

Per Knauf Italia la chiave per interpretare la sostenibilità sta nella leggerezza. Ce lo conferma Damiano Spagnuolo, dal 2008 responsabile marketing di Knauf Italia. Spagnuolo vede nella rapida crescita dell’edilizia cosiddetta leggera, quella basata sulle strutture in acciaio e lastre, un forte sostegno alla transizione ecologica, frenata invece da quella tradizionale, più impattante in termini di inefficienze, emissioni e sprechi lungo la filiera.

Brianza Plastica: una storia d’innovazione, e oggi una nuova sfida

A illustrare il cambio di paradigma sostenibile di Brianza Plastica è Gabriele Chini, responsabile gestione qualità, sicurezza e ambiente di Brianza Plastica, che ricorda come da alcuni anni la società ha rivoluzionato lo storico sistema di imballaggio dei pannelli della gamma Isotec, iniziando a sostituire, nel sito produttivo principale di Carate, il film termoretraibile con uno nuovo estensibile, più leggero e riciclabile al 100%.

Xella Italia: investimenti mirati su fotovoltaico e produzione sostenibili

«Promuovere l’edilizia sostenibile, realizzare sistemi costruttivi per edifici a basso consumo energetico attraverso una produzione responsabile, a basso impatto ecologico, con l’impiego di materie prime minerali ed energia da fonti rinnovabili». È questa la definizione che Marco Paolini, Ceo e direttore commerciale di Xella Italia, offre in tema di transizione ecologica.

Ligno Alp: ridurre la carbon footprint è fare marketing

Christoph Mahlknecht ha le idee chiare. “Non è sufficiente affermare di essere sostenibili per il solo fatto di realizzare costruzioni in legno. L’obiettivo della decarbonizzazione deve caratterizzare l’intera nostra organizzazione”.

Valsir: a passi rapidi verso la decarbonizzazione

In questa fase, Valsir è impegnata su due filoni principali: la certificazione della dichiarazione ambientale di prodotto, estesa a tutta la gamma produttiva, operazione indispensabile per cogliere l’impatto ecologico dei prodotti e per fornire indicazioni sia ai fornitori sia all’eco-design aziendale, e la certificazione della carbon footprint dell’intera organizzazione.

Wienerberger Italia: decarbonizzazione, meno 15% di emissioni al 2023 e neutralità al 2050

Il Rapporto di sostenibilità 2021 di Wienerberger Italia è uno dei pochi che in modo trasparente denuncia la quantità delle emissioni prodotte dai siti produttivi dell’azienda: 88.438 tonnellate di CO2 nel 2021. E che indica, per il prossimo anno, una riduzione, rispetto al 2020, del 15% e che traguarda al 2050 l’obiettivo della neutralità carbonica. Per farlo il piano prevede una serie di azioni ambientali nei campi dell’economia circolare e della biodiversità.

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