CottoMilano di Ceramiche Keope è una collezione che intreccia storia, artigianato e innovazione tecnologica. Il progetto nasce dal legame con Milano e con la storica Fornace Curti, luogo simbolo della produzione di cotto lombardo fin dal Quattrocento. Un materiale che, grazie al suo rosso intenso e alla sua resistenza, ha contribuito a scrivere pagine fondamentali del Rinascimento milanese, distinguendosi dalle tonalità più delicate del cotto toscano.

Oggi, questa materia antica viene reinterpretata con uno sguardo contemporaneo. Le superfici CottoMilano conservano l’opacità tipica del cotto tradizionale ma si arricchiscono di una morbidezza tattile e cromatica inedita, pensata per dialogare con il linguaggio dell’architettura attuale. L’intervento creativo del designer Domenico Orefice, insieme al team di Ricerca & Sviluppo Keope, ha reso possibile una collezione che non si limita a rievocare il passato, ma lo trasforma in un nuovo strumento progettuale.

La ricerca trova espressione in finiture innovative come ULTRAmatt, caratterizzata da un’opacità estrema, comfort tattile e facilità di manutenzione; una soluzione brevettata che unisce estetica e performance per interni sofisticati. A questa si affiancano la finitura Glossy, nel formato 6×124 cm, capace di amplificare i giochi di luce, e la superficie Structured R11, nei formati 60×60 e 120×120 cm, ideale per spazi outdoor.
CottoMilano: palette, formati e decori: il cotto come materia universale
Accanto alla tonalità storica del Mattone, la collezione si apre a una palette cromatica ampia che ne sottolinea la vocazione cosmopolita. Colori caldi e intensi come Terracotta, Sabbia e Creta dialogano con sfumature neutre ed eleganti come Argilla e Talco, offrendo soluzioni adatte sia a progetti residenziali intimi che a contesti architettonici di respiro internazionale.
La versatilità si esprime anche nei numerosi formati disponibili, che spaziano dai grandi moduli come il 120×120 e il 60×120, perfetti per ambienti urbani e contemporanei, fino ai mattoncini 6×24 cm, proposti in versione opaca o lucida, ideali per composizioni dal forte impatto visivo.