Cortexa | Incarichi

Consorzio Cortexa: Diego Marcucci è il nuovo presidente

Condividi
Tra i suoi punti programmati lo sviluppo del sistema a cappotto, il consolidamento del dialogo tra le istituzioni, la necessità di dar vita a un sistema d’incentivazione fiscale per gli investimenti sui condomini di medie e grandi dimensione dove ora è ancora difficile far adottare il sistema a cappotto.

Cambio al vertice del Consorzio Cortexa: Diego Marcucci, marketing manager di Cromology Italia, è il nuovo presidente e succede a Gianluca Ciroi. Di seguito alcune sue considerazioni sul mercato di riferimento, sull’evoluzione del quadro normativo del settore e sugli obiettivi del consorzio.

marcucci_cortexa
Diego Marcucci | Neo presidente Consorzio Cortexa.

Diego Marcucci | Neo presidente Consorzio Cortexa
«L’obiettivo primario di Cortexa nel breve termine, ritengo sia quello di continuare a incrementare la propria visibilità sul mercato. Per promuovere la cultura del Sistema a Cappotto occorre primariamente che Cortexa sia conosciuta da tutti gli attori della filiera e che tutti riconoscano nel consorzio un punto di riferimento per affrontare correttamente il tema dell’efficientamento energetico e del miglioramento del comfort abitativo. Nel medio e lungo termine dovremo sicuramente lavorare sull’ampliamento del consorzio stesso, favorendo l’ingresso delle aziende che ne condividono lo spirito e che, più in generale, favoriscono quotidianamente e concretamente lo sviluppo dell’edilizia di qualità mediante l’adozione del cappotto. Infine, di pari importanza è l’implementazione e il consolidamento di un dialogo diretto con le istituzioni, affinché tutto il sistema si muova in maniera compatta verso i grandi temi dell’efficientamento energetico e della riqualificazione del patrimonio edilizio nazionale.

Dettaglio del sistema a cappotto su facciata.
Dettaglio del sistema a cappotto su facciata.

Il mercato dei sistemi d’isolamento
Se parliamo dell’andamento del mercato delle costruzioni nel suo complesso dobbiamo essere ottimisti ma cauti. Il sentimento è che ci sia un recupero rispetto agli anni precedenti e che probabilmente il 2016 si chiuderà con un segno leggermente positivo. Alcuni indicatori sembrano avvalorare questa ripresa. Di sicuro abbiamo la conferma che gli investimenti continuano a crescere nel segmento della manutenzione straordinaria, piuttosto che nelle nuove edificazioni.
In questa situazione il sistema a cappotto non può che rappresentare una soluzione privilegiata per la riqualificazione e la valorizzazione del patrimonio esistente. Inoltre, non ci dobbiamo dimenticare che, benché in Italia sia stato fatto tanto, c’è ancora un mercato potenziale enorme, in particolare sui condomini di medie-grandi dimensioni.

cappotto_8_condominio_ud_rgb
I condomini al centro delle strategie del consorzio.

La normativa
Sul fronte normativo abbiamo ancora bisogno di uno sforzo affinché le aziende e gli operatori che lavorano per l’edilizia di qualità siano “premiate” rispetto a coloro che fanno del solo prezzo l’argomentazione di vendita e, secondariamente, abbiamo bisogno di un sistema d’incentivazione fiscale in grado di favorire gli investimenti anche sui condomini di medie-grandi dimensioni dove è ancora complesso trovare una convergenza dei singoli proprietari nel dotarsi di un sistema a cappotto».

Edicola web

Ti potrebbero interessare

Fiora. I radiatori che arredano

Nel mondo del design contemporaneo, il bagno evolve diventando uno spazio da vivere, progettare, raccontare. In questa visione si inserisce l’offerta di radiatori Fiora che si distinguono per design, performance e personalizzazione totale