Applicare le superfici tridimensionali Dorsum su porte, porte filo muro o pannelli di portoncini blindati non è semplicemente una scelta estetica, ma un atto progettuale capace di trasformare un elemento tecnico in parte integrante del linguaggio architettonico. Grazie alla continuità visiva tra pareti e infissi, soprattutto nei sistemi filo muro, le texture tridimensionali diventano un’estensione del rivestimento, annullando la percezione della porta e integrandola perfettamente nello spazio.

Le superfici Dorsum offrono un valore aggiunto non solo visivo, ma anche tattile. Al tatto, restituiscono un senso di artigianalità che va oltre la produzione seriale, confermando l’unicità del prodotto. Questa attenzione al dettaglio si riflette nella possibilità di personalizzare pattern, finiture e colori, rendendo ogni elemento un unicum, ideale per contesti residenziali di pregio o per il contract di alto livello. In ambienti essenziali, l’uso di superfici tridimensionali consente di creare pareti “attive”, che arricchiscono lo spazio senza ricorrere a ulteriori elementi decorativi. Il risultato è una fusione tra funzione, estetica e coerenza stilistica.

Dorsum Wd: rilievo digitale su legno per progetti su misura
Dorsum Wd rappresenta l’evoluzione della personalizzazione tridimensionale applicata al legno. Questo innovativo processo digitale permette di creare rilievi netti e pronti alla verniciatura, senza ulteriori lavorazioni. A differenza di pellicole decorative o pantografature tradizionali, Dorsum Wd offre una soluzione veloce, precisa ed estremamente versatile.
Uno dei punti di forza è l’assenza di minimi d’ordine, rendendolo perfetto sia per piccoli lotti che per produzioni su misura, con la possibilità di adattarsi facilmente a ogni esigenza tecnica o stilistica. Le superfici realizzate con Dorsum Wd sono compatibili con tutte le tipologie di vernici per legno presenti sul mercato: opache, lucide, satinate o metallizzate.
L’effetto tridimensionale dona profondità e movimento grazie all’interazione con la luce, creando giochi di ombre che cambiano in base all’illuminazione naturale o artificiale. Le superfici si animano, diventano vive e capaci di dialogare con l’architettura circostante. In questo modo, il legno si trasforma in un elemento decorativo di grande impatto, con un linguaggio contemporaneo ed esclusivo.