Energiesprong Milano. Abitare pubblico accessibile e di qualità

Condividi

Il progetto Energiesprong Milano, finanziato da Fondazione Cariplo per il Comune di Milano, avvia una raccolta di soluzioni industrializzate per riqualificare in modo veloce, sicuro e scalabile i quartieri popolari

Nella cornice di Fondazione Feltrinelli sono stati presentati i primi risultati di Energiesprong Milano, progetto finanziato da Fondazione Cariplo e coordinato da Edera a beneficio del Comune di Milano, che ha l’obiettivo di mettere a terra nuovi modelli tecnici, economici e di appalto per comprimere i tempi e i costi della riqualificazione delle case popolari, grazie ad un approccio industrializzato di qualità.

Le soluzioni ci sono e sono già state applicate con successo in migliaia di interventi in tutta Europa e quasi 500 abitazioni in Italia: vanno solo orientate e chiamate a raccolta.

Riqualificare l’edilizia residenziale pubblica a Milano

Sono emerse nuove soluzioni per poter riqualificare l’edilizia residenziale pubblica del Comune di Milano, soluzioni in grado di ridurre tempi, costi e disagi degli interventi e al contempo di portare qualità architettonica, urbana e sociale nelle case e nei quartieri.

“L’industrializzazione di alcuni processi produttivi – come le facciate prefabbricate – e la replicabilità degli interventi meritano particolare attenzione da parte dell’Amministrazione sia perché sul lungo periodo possono portare al contenimento dei costi – con riflessi importanti sui consumi – sia perché possono ridurre significativamente i tempi di cantiere, contenendo il disagio solitamente generato a chi abita i complessi in ristrutturazione”  conferma l’assessore all’Edilizia residenziale pubblica del Comune di Milano Fabio Bottero.

Il programma di lavoro proposto da Energiesprong Milano

Due sono i fronti di lavoro che sono stati presentati al pubblico.

Il primo è la Call For Solution Nazionale Next Gen Erp, una raccolta delle migliori soluzioni industrializzate e innovative per riqualificare in modo veloce, sicuro, scalabile e di qualità gli edifici residenziali pubblici milanesi. Imprese e produttori di componenti avranno tempo di candidare le proprie proposte fino al 26 settembre.

Il secondo fronte coinvolge invece il mondo dell’architettura e del design ed è finalizzato a fare in modo che la modularità che caratterizza questo tipo di approccio possa portare qualità, bellezza e impatto sociale agli edifici e ai quartieri che le adotteranno.

Energiesprong: collaborazione con 4 importanti studi di progettazione

Un lavoro che è stato condotto attraverso i concept architettonici elaborati da 4 importanti studi di progettazione, che hanno presentato la propria visione sulla riqualificazione innovativa di altrettanti complessi Erp, rappresentativi delle sfide tipologiche, in­sediative e sociali che caratterizzano l’edilizia pubblica italiana. 

  1. Alvisi Kirimoto si è concentrato sull’equilibrio tra innovazione dell’involucro e rispetto per l’identità architettonica originaria. 
  2. Archea Associati ha posto l’attenzione sulla relazione tra struttura dell’edificio e qualità dell’abitare, anche in relazione alla gestione delle acque e alla sicurezza sismica. 
  3. Arw ha lavorato sul ruolo rigenerativo degli spazi aperti e del piano terra come dispositivo di relazione urbana.
  4. Park, attraverso una strategia di intervento stratificata e adattiva, ha analizzato come valorizzare la modularità per generare varietà, qualità ed un eventuale aumento della densità urbana.

Il Documento

Questi materiali, elaborati in un lungo percorso di incontri tra istituzioni, professionisti e portatori di interesse con il coordinamento scientifico di Luca Molinari Studio, vengono raccolti nel Documento “una nuova visione per l’abitare pubblico” ora a disposizione di tutti i portatori di interesse.

Costituiscono la base per un più ampio coinvolgimento della comunità professionale con l’obiettivo di sviluppare anche in Italia un comparto della riqualificazione che apra a processi industrializzati e soluzioni replicabili e accessibili.

A commentare gli elaborati e le loro potenzialità sono stati, nel corso di un affollato confronto, anche Pieter Bannenberg, fondatore di Nl Architects con esperienza nei Paesi Bassi e nel Nord Europa, il direttore alla Casa del Comune di Milano Massimo Marzolla, il direttore di Mm spa Alessandro Mornati e il Dg di Federcasa Patrizio Losi, insieme ai rappresentanti dell’Ordine degli Architetti e di quello degli Ingegneri di Milano.

Energiesprong Milano (foto Edera)

L’intervento di Thomas Miorin di Edera

L’opportunità e il valore di lavorare oggi su questi due fronti è richiamata da Thomas Miorin, Ad di Edera: “Così come ci vestiamo in negozio e non dal sarto senza dover rinunciare alla nostra individualità, allo stesso modo possiamo usare l’industria per riqualificare le nostre case senza rinunciare alla qualità urbana.

Il lavoro svolto da questi 4 studi dimostra che è possibile farlo e avvia un necessario lavoro culturale e progettuale all’interno del mondo dell’architettura e dell’ingegneria.

La Call for Solutions è una chiamata a tutte le esperienze nazionali dell’edilizia più innovativa, offsite e non, per evidenziare le possibilità di riduzione di tempi, costi e dei grandi vantaggi per la collettività”.

Edicola web

Ti potrebbero interessare

Fiora. I radiatori che arredano

Nel mondo del design contemporaneo, il bagno evolve diventando uno spazio da vivere, progettare, raccontare. In questa visione si inserisce l’offerta di radiatori Fiora che si distinguono per design, performance e personalizzazione totale