Florim certificata B Corp: sostenibilità concreta e risultati in crescita

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Florim rinnova la certificazione B Corp e raggiunge 105,6 punti, rafforzando l’impegno per ambiente, persone e innovazione. Oltre 77 milioni di euro investiti dal 2011 per ridurre l’impatto e promuovere un modello d’impresa rigenerativo.

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Florim

Florim conferma e rafforza il proprio ruolo di impresa sostenibile ottenendo il rinnovo della certificazione B Corp, il riconoscimento internazionale assegnato alle aziende che generano valore positivo per le persone, la comunità e l’ambiente.

«Questo riconoscimento rafforza la nostra determinazione a portare avanti un percorso ambizioso, basato su innovazione responsabile, cura del benessere delle persone e rispetto del pianeta, anche in un contesto sfidante come quello attuale. La sostenibilità per noi non è una moda o una strategia di breve periodo, ma un impegno reale che, da oltre 17 anni, rendiamo pubblico e trasparente attraverso il nostro Bilancio di Sostenibilità.» – afferma il Presidente Claudio Lucchese.

Florim ottiene il rinnovo della certificazione green B Corp

Il miglioramento del rating è frutto di un lavoro capillare su più fronti: dal dialogo con gli stakeholder alle nuove iniziative di formazione e welfare per i dipendenti, fino ai progetti di sostegno alla comunità locale.
Un ruolo chiave è svolto dal Centro Salute e Formazione, struttura interna dedicata alla ricerca, alla simulazione medica avanzata e alla prevenzione, che in undici anni ha formato oltre 6.300 persone tra dipendenti e professionisti.

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(foto di Florim)

Parallelamente, Florim ha introdotto una valutazione sistematica dei fornitori sotto il profilo Esg e un Codice di Condotta condiviso, volto a promuovere pratiche etiche e responsabili lungo tutta la filiera.

Dal 2011 sono stati stanziati oltre 77 milioni di euro per ridurre l’impatto ambientale e migliorare l’efficienza produttiva: risultati concreti che si traducono nel recupero del 100% degli scarti di lavorazione, nel riutilizzo totale delle acque reflue e nell’autoproduzione fino al 100% dell’energia elettrica necessaria.

Tra le più recenti iniziative figurano il recupero dell’acqua piovana, l’impiego di mezzi elettrici per la logistica, l’aumento dell’uso di energia rinnovabile e l’introduzione di packaging senza plastica per i campioni.

Anche la ricerca sui prodotti a spessore ridotto contribuisce alla riduzione di consumo di materiali e risorse, mantenendo standard estetici e tecnici elevati.

Essere B Corp significa aderire a una visione d’impresa in cui il successo economico è inseparabile dal benessere collettivo. Oggi le aziende certificate nel mondo sono oltre 10.000, mentre più di 319.000 stanno affrontando il percorso di valutazione. Solo una piccola percentuale – circa il 3% – riesce a soddisfare i requisiti richiesti da B Lab, l’ente internazionale che supervisiona il processo.

Per Florim, la certificazione B Corp si aggiunge a un sistema già consolidato di certificazioni Iso (9001, 14001, 45001 e 50001) che attestano la qualità dei processi, la sicurezza sul lavoro e l’efficienza energetica.

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