Come si può celebrare l’identità di una città con un’opera d’arte pubblica? Questa è la sfida che hanno affrontato il designer Stuart Melrose e l’artista Kev Munday, realizzando un murale retroilluminato con il Solid Surface Himacs all’interno del nuovo complesso di Station Hill a Reading, un progetto da 850 milioni di sterline.
Parte di un più ampio programma artistico da 1,5 milioni di sterline – ideato da Futurecity e commissionato da Lincoln MGT JV – il murale costituisce l’elemento centrale di un percorso d’arte pubblica che collega la stazione al centro cittadino, con l’obiettivo di riflettere la memoria culturale del luogo.

«L’esperienza è stata stimolante e molto divertente», racconta Stuart Melrose. «Abbiamo subito capito che c’era la possibilità di dare vita al patrimonio e alla personalità di Reading in modo davvero vivace, divertente e distintivo. Coinvolgere l’artista Kev Munday è stato naturale: il suo stile gioioso e in stile graffiti è inconfondibile e perfetto per questa tipologia di progetto.»
La posizione strategica dell’intervento – visibile dalla stazione ferroviaria e dal parco tascabile antistante – ha richiesto l’utilizzo di un materiale resistente alle intemperie, adatto a un contesto ad alto passaggio. La risposta è stata Himacs.

Design, resistenza e traslucenza. Le parole di Stuart Melrose
«Himacs è stata la scelta naturale per la realizzazione del murale», conferma Stuart. «Questo materiale offre un’incredibile flessibilità di progettazione e la robustezza necessaria per un’installazione pubblica. È compatibile con complessi sistemi di illuminazione ed elettronici, non è poroso, è resistente, facile da pulire e da riparare.»
È stata scelta la tonalità Opal della collezione Lucent, perfetta per ottenere un effetto di traslucenza morbido e suggestivo. Il murale, intitolato Royals, Residents & a Rock Festival, celebra volti noti della città – da Kate Winslet a Ricky Gervais, da Marianne Faithfull a Kate Middleton – accanto a figure locali come Tutu Melaku o la scienziata Ethelwynn Trewavas.
«Questo spazio pubblico di grande impatto rappresenta oggi la nuova porta d’ingresso alla città. La creazione di un’accogliente area verde e di una piazza pubblica, arricchita da sculture, opere d’arte e spazi per la sosta, è destinata a diventare rapidamente una meta a sé», afferma Liz Terry, leader del Consiglio del Borough di Reading.
Una “scatola luminosa” animata da oltre 100.000 led
La realizzazione dell’opera ha richiesto una progettazione avanzata. «L’installazione è una sorta di gigantesca e complessa scatola luminosa», spiega Stuart. Le linee nere che definiscono l’opera di Kev Munday sono realizzate in alluminio verniciato a polvere. Al loro interno, oltre 100.000 led indirizzabili diffondono la luce con toni che variano dal pastello al profondo, in base alla luce ambientale.
Per ottenere una diffusione uniforme, il team ha utilizzato Himacs come materiale diffusore, grazie alle sue proprietà di trasparenza e resistenza. I pannelli, 54 in totale, sono stati fresati su misura e montati come un gigantesco puzzle da Ags System Ltd, mentre il sistema di illuminazione è stato sviluppato da Earlsmann e programmato da Lee Savage.