Isoplam. Il progetto di riqualificazione di Forte Marghera

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(foto Isoplam)

Forte Marghera è oggi il nuovo crocevia tra arte, natura e riqualificazione urbana. Finalmente la fortezza è tornata accessibile cittadinanza non solo come monumento e parco pubblico, ma anche come snodo centrale di tutta la viabilità che collega Mestre al capoluogo veneto.

(foto Isoplam)

La fortificazione è stata interessata da un primo nucleo di lavori destinato al recupero degli edifici di maggior pregio, per i quali è stato incentivato un utilizzo a fini espositivi e museali. L’intervento più imponente ha riguardato in particolare l’edificio 29, completamente privo di copertura e ridotto solamente ai muri perimetrali.

Deco Nuvolato di Isoplam per il recupero dell’edificio 29 di Forte Marghera

Per il recupero della copertura si è voluto privilegiare un tetto a doppia falda e lo sviluppo di uno spazio unitario, in modo da favorire la massima flessibilità organizzativa. La scelta dei materiali di rivestimento è stata fondamentale.

(foto Isoplam)

I progettisti hanno scelto la soluzione a base cementizia Deco Nuvolato di Isoplam che ha permesso di dare vita vita ad una superficie ad alta resistenza. Le componenti in cemento, quarzo e pigmenti resistenti alla luce e ai raggi UV, permettono di dare forma non solo a un pavimento resistente all’usura, agli urti e al traffico, ma anche a una superficie idrorepellente, antimacchia, antiolio e antipolvere.

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