Un compleanno speciale che si intreccia con una storia di impresa lunga mezzo secolo. Il 17 agosto, il Gruppo fischer ha celebrato il suo Presidente e Titolare, il prof. Klaus Fischer, per tre traguardi straordinari: 75 anni di vita, 50 anni di attività in azienda e 45 nel ruolo di Direttore Generale.
Non semplici cifre, ma tappe che raccontano un percorso imprenditoriale guidato dall’innovazione, dal coraggio delle scelte e da una visione costantemente orientata al futuro. Una carriera che ha trasformato una solida realtà familiare in una multinazionale di riferimento, capace di coniugare crescita, responsabilità sociale e attenzione ai mercati globali.
Da officina a multinazionale
Entrato da giovane ingegnere nell’azienda fondata dal padre Artur, Fischer si è distinto subito per talento e visione. Nel 1980 ha assunto la guida del Gruppo, che allora contava circa 1.000 dipendenti e un fatturato di 102 milioni di marchi. Oggi, l’impresa conta 4.700 collaboratori in tutto il mondo e ha superato nel 2024 quota 1,11 miliardi di euro di fatturato.
«Agiamo in modo imprenditoriale, concentrandoci sui clienti e guidando l’azienda verso il futuro insieme ai nostri collaboratori. Questo era ed è ancora il mio obiettivo», sottolinea Fischer.
Il modello fischer ProcessSystem
Uno dei capisaldi del Gruppo è il fischer ProcessSystem, introdotto dal Professore già nel 1987 e ispirato ai principi giapponesi del Kaizen. Un sistema che punta al miglioramento continuo, all’efficienza e all’eliminazione degli sprechi, applicato in tutte le filiali mondiali, compresa la sede italiana di Padova.
«Ci impegniamo per essere i migliori, non solo nei nostri prodotti ma anche nei nostri processi, per creare un reale valore aggiunto per i nostri clienti», afferma Fischer.
I dipendenti al centro
Per il Professore, la vera forza dell’azienda non sono gli edifici, ma le persone. I collaboratori sono parte attiva nei processi di miglioramento e il Gruppo investe da sempre in formazione. A Tumlingen è attivo dal 2010 il Klaus Fischer Education Centre, che ha già organizzato oltre 1.000 eventi, mentre in Italia opera la fischer Academy.
Nel 2004 è nata anche fischer Consulting, divisione dedicata a diffondere a livello globale metodologie di efficientamento e crescita organizzativa.

Sostenibilità e responsabilità sociale
Forte è anche l’impegno in campo ambientale e sociale. Nel 2019 il Gruppo ha vinto il German Sustainability Award, il più importante riconoscimento europeo nel settore.
Fischer ha inoltre istituito nel 2015 la Fondazione Klaus Fischer, a sostegno di progetti educativi per bambini e giovani, sia in Germania che a livello internazionale.
Un legame speciale con l’Italia
Il rapporto con l’Italia è particolarmente stretto. Nel 2021 l’Università di Padova ha conferito a Klaus Fischer la Laurea ad Honorem in Ingegneria della sicurezza civile e industriale, primo titolo del genere rilasciato dall’ateneo. Inoltre, dal 2013 è attivo il Premio per l’Eccellenza Accademica, che sostiene i migliori neolaureati patavini.
Innovazione e futuro
Il futuro, per Fischer, è già qui. Digitalizzazione, robotica e intelligenza artificiale sono integrati da anni nelle attività del Gruppo. Dal 2020, il fischer InnovationCampus rappresenta il cuore della ricerca e della sperimentazione tecnologica.
Quanto ai suoi desideri per i prossimi anni? Fischer risponde con semplicità: «Rimanere in buona salute e vedere continuare con entusiasmo e passione ciò che abbiamo costruito insieme».