Kömmerling. Per il 2026 una strategia su tre direttrici e nuovi prodotti

Condividi
(foto fralemarch)

All’incontro, organizzato da Kömmerling per la presentazione delle strategie aziendali del 2026 e dei nuovi prodotti, l’apertura dei lavori è stata affidata a Frederik Declercq, amministratore delegato di Profine Italia, che ha delineato il contesto di mercato e le principali direttrici strategiche dell’azienda.

Frederik Declercq

«Come per la maggior parte degli operatori del settore- ha dichiarato Frederik Declercq -, il 2025 è stato un anno complesso anche per il comparto dei serramenti: dopo il forte impulso generato dal Superbonus 110%, il settore ha registrato un sensibile rallentamento. I dati ufficiali provenienti dalla Polonia, principale mercato di riferimento, indicano un calo dell’esportazione di circa il 26% rispetto all’anno precedente e anche se l’Italia ha “fatto meglio” la congiuntura generale mostra segnali poco favorevoli, pur lasciando intravedere margini di opportunità per il futuro. In questo scenario, l’azienda ha individuato prospettive di crescita attraverso una strategia mirata, fondata sull’analisi delle reali opportunità e su un’azione selettiva, impostata su delle specifiche direttrici».

Una riguarda il prodotto e l’attenzione è concentrata sulle soluzioni di nuova generazione, già alla seconda evoluzione. L’azienda ha anticipato il mercato introducendo il concetto di serramento ibrido, collocandosi tra i primi operatori in questo segmento. Oggi il contesto è diventato più competitivo, con numerosi player attivi, e la sfida è continuare a innovare per mantenere un chiaro posizionamento distintivo.

Un’altra direttrice è rappresentata dal servizio. La strategia prevede uno sviluppo congiunto del marchio dei clienti, in un’ottica di collaborazione reciproca. In questo ambito si inserisce il programma K Partner Plus lanciato recentemente e accolto con particolare interesse dal mercato. Il servizio si articola su tre livelli: l’area commerciale, impegnata nel presidio diretto dei clienti; il marketing, con progetti a supporto della promozione dei brand; e l’area tecnica, dedicata all’assistenza operativa quotidiana. L’obiettivo è un lavoro integrato, orientato a un supporto completo del cliente.

E, infine, l’altro asse strategico riguarda l’investimento sul territorio. L’azienda conferma un forte impegno in Italia, sia sul fronte dei prodotti sia su quello dei servizi, con la convinzione che solo attraverso la combinazione di innovazione e supporto strutturato sia possibile costruire una crescita condivisa insieme ai partner.

Le novità di prodotto

Gli aspetti tecnici sono stati presentati da Maurizio Mazzurana, Product manager dell’azienda che ha illustrato l’evoluzione di Alunext.

Maurizio Mazzurana

«È un sistema che in soli due anni ha registrato una crescita significativa in termini di diffusione e apprezzamento sul mercato – ha dichiarato Mazzurana -. Il prodotto è stato adottato non solo in Italia, ma anche all’estero, all’interno del gruppo e presso le aziende consociate, grazie alla sua versatilità, al design, alla facilità d’uso e alla semplicità di integrazione nei processi produttivi».

Uno degli aspetti centrali dello sviluppo di Alunext è stato proprio quello legato alla produzione: progettare un sistema innovativo, profondamente diverso da quelli tradizionali, ma al tempo stesso compatibile con le linee produttive attive, ha rappresentato un passaggio strategico fondamentale.

Oggi Alunext si presenta al mercato con una nuova identità e un nuovo nome: WarmCore. La denominazione richiama il concetto di “interno caldo” e sottolinea le proprietà isolanti del materiale impiegato, caratterizzato da una bassa conducibilità termica e, quindi, da elevate prestazioni in termini di isolamento.

Il messaggio principale riguarda la totale integrazione tra l’eredità del passato e le nuove geometrie progettuali. L’evoluzione del sistema ha portato miglioramenti sia sul piano produttivo, sia su quello estetico e funzionale.

L’obiettivo è rispondere alle nuove tendenze dell’architettura residenziale, orientate verso aperture sempre più ampie e superfici vetrate estese, in grado di massimizzare l’apporto di luce naturale e garantire un design minimale ed equilibrato.

AluNext (foto Kömmerling)

Da questa esigenza nascono sezioni particolarmente ridotte: l’ingombro frontale scende sotto i 9 centimetri sia nel nodo anta-telaio sia nel nodo centrale. Il sistema ibrido integra così una nuova concezione del serramento, mantenendo prestazioni termiche di alto livello, con valori di trasmittanza fino a 1,0 W/m²K, comparabili a quelli del pvc, ma con l’estetica, la varietà cromatica, la resistenza meccanica e le capacità produttive dell’alluminio.

L’azienda ribadisce inoltre il proprio ruolo pionieristico nello sviluppo della “finestra del futuro”, fondata sulla sinergia tra pvc e alluminio, oggi considerati i materiali protagonisti del settore. La gamma proposta viene definita tra le più complete e versatili sul mercato, grazie alla totale integrazione dei due mondi, sia dal punto di vista produttivo sia applicativo.

Tra le novità tecniche presentate spicca anche l’ampliamento della gamma Premiline, il sistema scorrevole in linea, che introduce una nuova soglia a tre vie. Questa soluzione consente l’installazione di tre ante e permette configurazioni fino a cinque specchiature, garantendo grande flessibilità progettuale. Lo scorrimento su binari in acciaio assicura inoltre elevata stabilità.

Non solo serramenti, ma anche pannelli per l’edilizia

Da oltre trent’anni Kömmerling opera nel settore dei materiali plastici applicati all’edilizia, un ambito in cui le prestazioni tecniche, il design e il comfort abitativo rappresentano elementi centrali. Questo approccio, ha spiegato Maurizio Mazzurana, storicamente legato al mondo del serramento, è stato progressivamente esteso anche al comparto dei pannelli per edilizia, con l’obiettivo di contribuire alla qualità degli ambienti sia residenziali sia non residenziali. Le soluzioni sviluppate trovano applicazione non solo negli interni abitativi, ma anche in showroom, spazi espositivi e ambienti commerciali, con un’offerta che spazia dai materiali plastici ai compositi, pensati per coniugare estetica e funzionalità.

KomaStyle (foto Kömmerling)

KömaStyle. È il prodotto di punta della gamma. È un pannello pensato per il rivestimento delle pareti interne. Si tratta di un sistema moderno e versatile, progettato per offrire facilità di installazione, elevata resistenza nel tempo e ottime prestazioni contro gli agenti tipici degli ambienti interni, come variazioni di temperatura e umidità. Grande attenzione è riservata anche all’estetica, con finiture curate e superfici studiate nei dettagli.
Kömastyle è disponibile in tre diverse tipologie di struttura. La versione laminata che prevede l’applicazione di un foglio acrilico decorativo su una base in pvc espanso da 8 mm. È una soluzione leggera, proposta in 11 finiture ispirate a legno, pietra e marmo, con l’obiettivo di riprodurre l’effetto naturale dei materiali. La versione con finiture Ral e versione a stampa digitale che,realizzate su pannello espanso da 8 mm o su alluminio da 3 mm, prevedono la stampa diretta di immagini ad alta definizione, ideali per ottenere superfici dall’impatto visivo significativo.

Entrambe le versioni sono progettate per una posa semplice e veloce, grazie a lastre di grandi dimensioni (circa 130 × 205 cm) che consentono di rivestire rapidamente ampie superfici. Possono essere installate anche in caso di ristrutturazione di bagni o docce, applicandole con collante direttamente sulla ceramica o sulla muratura. Essendo in pvc, risultano stabili sia alla temperatura sia all’umidità, rendendole ideali non solo per la ristrutturazione, ma anche per ambienti come bagni e spa. I pannelli sono inoltre testati secondo la normativa antincendio Din En 13501-1.

KomaCel (foto Kömmerling)

KömaCel. il pannello storico di Kömmerling è una lastra in pvc espanso con superfici esterne compattate e interno cellulare. Questa struttura garantisce una superficie liscia e resistente, leggerezza del materiale, ottima lavorabilità (taglio, termoformatura, fresatura e modellazione) e resistenza a temperatura e corrosione. È possibile dotare il pannello di proprietà antibatteriche, rendendolo adatto anche ad ambienti sanitari, come ospedali. È prodotto in tre colori standard.

KomaDur (foto Kömmerling)

KömaDur è un pannello in pvc rigido e compatto offre facilità di termoformatura, piegatura e fresatura, compatibilità con stampa digitale, vasta gamma di colorazioni, possibilità di trattamento antibatterico. Grazie alla sua versatilità e resistenza, trova applicazione in numerosi ambienti interni come scuole, asili o spazi pubblici, dove si richiedono superfici facili da pulire e personalizzabili.

KomaAlu (foto Kömmerling)

KömaAlu è un pannello composto da due lamine di alluminio e un nucleo interno in polietilene, un sandwich leggero e lavorabile tramite piegatura o fresatura.
KömaAlu è adatto per applicazioni autoportanti e può essere colorati con facilità. Ideale per rivestimenti architettonici e progetti di design.

KomaPan (foto Kömmerling)

KömaPan rappresenta un pannello, ma è un profilo estruso in pvc additivato con fibre di vetro, estremamente resistente agli sbalzi termici e agli agenti atmosferici. Le doghe sono rivestite con pellicole ad alta resistenza per esterni e vengono installate tramite un sistema meccanico maschio/femmina che assicura stabilità nel tempo. È particolarmente indicato per facciate e rivestimenti architettonici esterni. Le molteplici colorazioni disponibili rappresentano quelle maggiormente richieste dal mercato.

KomaEnviro (foto Kömmerling)

KömaEnviro è una lastra realizzata interamente con pvc riciclato ed è ideale per pannellature, tamponature e interventi di isolamento. I pannelli Kömaenviro offrono facilità di lavorazione e incollaggio, possibilità di saldatura e riciclabilità al 100%. Come molti pannelli della gamma, anche questi mantengono ottime proprietà meccaniche e versatilità d’uso.

KomaTex (foto Kömmerling)

KömaTex è un pannello in pvc espanso leggero, con struttura cellulare fino in superficie che dona una finitura opaca e finemente strutturata, ideale come supporto per la stampa e quindi per la comunicazione visiva. È adatto, infatti, per pubblicità, espositori, modellismo, segnaletica. La stampa ha un’elevata adesione, permettendo ottimi risultati anche in applicazioni creative o commerciali.

KomaPrint, infine, grazie alla superficie finemente strutturata, è stato sviluppato appositamente per le esigenze dell’industria della stampa e può essere utilizzato per il settore pubblicitario (stampa digitale, insegne, decorazioni per vetrine eccetera) sia per presentazioni, mostre, puzzle e decorazioni.

Continuità negli investimenti e fiducia nel futuro

Adelina Luiza Cazacu

Adelina Luiza Cazacu, responsabile Marketing, Comunicazione & Divisione Pannelli, a conclusione dell’evento, ha sintetizzato con chiarezza la visione dell’azienda in un momento complesso per il settore edilizio e, in particolare, per il mondo del serramento. Nonostante le difficoltà del mercato, il messaggio che l’azienda vuole trasmettere è uno di continuità negli investimenti e di fiducia nel futuro, guidata da tre capisaldi che, come ricordato in apertura da Frederik Declercq, rappresentano l’ossatura strategica del gruppo.

Il primo riguarda l’ambito industriale, un fronte di cui si parla meno ma su cui l’azienda continua a investire in modo significativo: nuove tecnologie produttive, processi più efficienti e soprattutto materiali riciclati, in linea con il rinnovamento dei Cam e con una sempre maggiore sensibilità ambientale.

Il secondo pilastro è il servizio: logistica, assistenza, presenza costante sul territorio. «Servizio significa anche persone», ha ricordato Cazacu, sottolineando come la componente umana e la comunicazione rivestano un ruolo fondamentale. Da qui l’impegno nel promuovere eventi, incontri e momenti di confronto, con l’obiettivo di trasmettere un messaggio chiaro e coerente al mercato.

Il terzo ambito è quello dei prodotti, su cui l’azienda continua a investire con decisione. Il nuovo prodotto ibrido riciclato, dal cuore caldo in pvc ma con il design dell’alluminio, rappresenta perfettamente il payoff scelto dall’azienda: A next vision of aluminium and beauty.

Parallelamente prosegue lo sviluppo della gamma scorrevoli, con nuove proposte che verranno presentate nel corso del prossimo anno. E si amplia anche il mondo dei pannelli: un settore in cui l’azienda è entrata solo un anno e mezzo fa, con quattro prodotti principali — Kömastyle, Kömacel, Kömapan e Kömadur — e che oggi vede un ampliamento pensato per coprire nuove fasce di mercato e nuove applicazioni.

«Dal serramento ci stiamo aprendo a un universo più ampio», ha spiegato Cazacu. Il mercato evolve, e con esso cambia anche il punto vendita: sempre più spesso gli showroom ospitano serramenti, accessoristica, pannelli, ceramiche e complementi d’arredo. In questo scenario, la strategia del gruppo si muove nella stessa direzione, consapevole che il confine tra edilizia e interior design è sempre più sfumato.

La serata si è conclusa con un ringraziamento ai presenti e con un invito alla convivialità, una chiusura che conferma l’importanza del dialogo e della relazione, elementi centrali nella visione dell’azienda.

Edicola web

Ti potrebbero interessare

ufficio mansarda

Fakro. Una mansarda che diventa ufficio

Fakro trasforma una mansarda in un ufficio luminoso e funzionale con le finestre da tetto Fpu-V preSelect Max e tende ARF, garantendo luce naturale, ventilazione e comfort ottimali.