Ma.Vi. Ceramica. Nel segno della ceramica

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(foto Ma.Vi. Ceramica)

La collezione Striche di Ma.Vi. Ceramica collezione nasce dalle ricerche di Alessandro Ruga e Carlotta Perissinotto in tema di interior design. Nello specifico i designer hanno lavorato sulla tendenza ad utilizzare le boiserie in legno listellare verticale per caratterizzare gli ambienti. L’idea è di riproporre la verticalizzazione del segno in forma bidimensionale attraverso l’utilizzo di due colori affiancati: uno che individua il fronte del decoro e l’altro che forma lo spessore della listella.

Le nuove collezioni

(foto Ma.Vi. Ceramica)

Torricini è la piastrella in ceramica smaltata che omaggia il Palazzo Ducale di Urbino. La “facciata a torricini” del Palazzo che avanza verso la valle, e volge lo sguardo a Roma, raccoglie tra le due torri cilindriche finestre e logge ad arcate sovrapposte stagliandosi verso il cielo, o nella sua unicità verso la terra. La pratica progettuale di Alessia Romani e Carla Gambioli attinge al patrimonio culturale del territorio di appartenenza, il Montefeltro, situato nell’entroterra della provincia marchigiana di Pesaro e Urbino.

(foto Ma.Vi. Ceramica)

La collezione Solchi si fonda su un dualismo vista-tatto, declinandosi in due versioni distinte: Grafica e Tattile. I segni che caratterizzano le collezioni sono il frutto di uno studio grafico, ma anche di una ricerca continua nelle tecniche della ceramica di Roberto Ambrosino e Carmen Avagliano.

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