Cromatica è la tecnologia innovativa di Marcegaglia che ridefinisce il concetto di superficie metallica attraverso la stampa digitale personalizzata su acciaio e altri metalli. Una soluzione all’avanguardia che combina estetica, versatilità e sostenibilità, offrendo a progettisti, architetti e interior designer un nuovo universo creativo.
Cromatica permette di realizzare rivestimenti decorativi con colori, texture, opacità e trame su misura, fino alla riproduzione di immagini personalizzate ad altissima definizione.
La combinazione tra acciaio riciclabile al 100%, inchiostri inorganici e vernici altamente performanti garantisce un equilibrio perfetto tra estetica e durabilità. Le superfici trattate con Cromatica mantengono stabilità e resistenza anche in contesti esposti, permettendo applicazioni che spaziano dalle architetture residenziali e commerciali agli interni di edifici direzionali, strutture ricettive e sportive, fino al mondo dell’arredo urbano e dei trasporti. Versatilità e responsabilità ambientale dialogano così con un linguaggio progettuale che premia l’identità visiva e la continuità materica.
Surface Stories: quando l’acciaio diventa narrazione visiva
Cromatica si inserisce in un percorso più ampio di riflessione sulle superfici come strumenti narrativi, un tema affrontato attraverso Surface Stories, un progetto dedicato alle nuove espressioni dell’architettura contemporanea. Architetti, progettisti e docenti universitari hanno condiviso visioni, esperienze e interpretazioni del potenziale creativo dell’acciaio stampato digitalmente, individuando nella personalizzazione e nella sostenibilità due vettori centrali per i futuri scenari del design.
All’interno dello stesso contesto si è distinto anche il contributo dei giovani architetti del contest B-Palace Art, organizzato con Sandrini Metalli, che hanno trasformato i “lati B” degli edifici del proprio vissuto in superfici rigenerate, capaci di acquisire nuova identità grafica e valore urbano. Le loro proposte dimostrano come l’acciaio, attraverso la tecnologia Cromatica, possa diventare un mezzo potente per reinterpretare l’esistente e proporre una visione evoluta e consapevole dello spazio costruito.
