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Nuove imprese a tasso zero: dal 13 gennaio le domande per le micro e piccole imprese di giovani e donne

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Il piano d’impresa è il documento tecnico che serve a dimostrare la fattibilità e la sostenibilità economica dell’iniziativa proposta. Dovrà essere chiaro e basato su dati attendibili e verificabili.

nuove imprese a tasso zeroNella guida redatta da Invitalia >> e relativa alle nuove imprese a tasso zero vi sono le indicazioni riservate ai giovani e alle donne che intendono avviare una micro o piccola impresa. Si tratta di un piano da 50 milioni di euro.
Il piano d’impresa dev’essere presentato a partire dalle ore 12 del 13 gennaio, un documento tecnico che serve a dimostrare la fattibilità e la sostenibilità economica e finanziaria dell’iniziativa proposta.
Ciascuna domanda di agevolazione dev’essere correlata a un solo programma d’investimento e uno stesso programma non può essere diviso in più domande di agevolazione. Il piano deve essere compilato integralmente e contenere i dati e il profilo del soggetto proponente, la descrizione dell’attività proposta, l’analisi del mercato, le strategie e gli aspetti tecnico-produttivi oltre che organizzativi insieme agli aspetti finanziari.
Sono ammissibili le attività di produzione di beni nei settori dell’artigianato e dell’industria, la fornitura di servizi all’impresa e alle persone, il turismo, l’attività della filiera culturale-turistica finalizzate alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio ambientale-paesaggistico-culturale oltre al miglioramento dei servizi per la ricettività.
Il piano d’impresa deve essere scaricato dalla piattaforma dedicata, compilato offline con firma digitale e poi trasmesso per via telematica insieme alla domanda e con gli allegati contenenti le descrizioni del piano d’impresa.

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