Pilosio. Sistema in pvc per eliminare gli scarti di ripristino ponti e viadotti

Condividi

Pilosio presenta il sistema BlueSky in pvc, ideato per salvaguardare fiumi e terreni dalla dispersione nell’ambiente dell’acqua e dei materiali residui contaminati provenienti da attività di ripristino di ponti e viadotti.

Il sistema BlueSky per ponti e viadotti. (foto Pilosio)

Pilosio, storica azienda di Tavagnacco (Ud), presenta il sistema BlueSky, una soluzione brevettata per la protezione ambientale nei cantieri di restauro di ponti e viadotti.

Frutto di un lungo lavoro di ricerca e sviluppo del reparto R&D di Pilosio, coordinato dall’ing. Alessandro Zanatta, direttore generale dell’azienda, il sistema ha debuttato sul cantiere del Ponte sul Fiume Po lungo l’autostrada A13, tra le province di Rovigo e Ferrara.

Il sistema BlueSky durante il ripristino di ponti e viadotti (foto Pilosio)

«Rispondiamo, a 360 gradi, alle esigenze dei cantieri, anche quelli più complessi. Da quasi quarant’anni il nostro impegno è trasformare la visione in realtà, coniugando sicurezza, efficienza e rispetto per l’ambiente. Il BlueSky, montato in contemporanea con il ponteggio FlyDeck e la rete di sicurezza, è semplice da installare e garantisce risultati straordinari in termini di tempi, costi e tutela ambientale. Aspetti, questi, conclude Parisotto, che né noi, né le aziende per le quali operiamo, possiamo e vogliamo sottovalutare in quanto standard di eccellenza e garanzia di crescita del settore». Nereo Parisotto, Presidente di Pilosio

Da sinistra Nereo Parisotto, presidente Pilosio e Alessandro Zanatta, direttore generale (foto Pilosio)

Rischio ambientale durante il ripristino strutturale di ponti e viadotti

Fino a tempi recenti, gli interventi di ripristino su ponti e viadotti che sovrastano fiumi o aree naturali comportavano un rischio ambientale significativo.

Le operazioni tecniche come l’idrodemolizione o l’idroscabbling, necessarie per rimuovere il cemento degradato, generavano acque di lavaggio e detriti contaminati.

Senza adeguate misure di contenimento, questi residui si disperdevano inevitabilmente nell’ecosistema sottostante, compromettendone l’integrità.

Primo piano sacche di raccolta, delle acque di scarto contaminate, del BlueSky (foto Pilosio)

Come funziona il sistema brevettato BlueSky

Il sistema brevettato BlueSky è stato progettato per un’ampia adozione globale su ponti e viadotti, enfatizzando l’installazione rapida e la semplicità d’uso.

La struttura centrale è costituita da una vasca convogliatrice in Pvc, completa di sacche di raccolta dedicate.

Il sistema viene fissato sotto le travi con l’ausilio di morsetti a sgancio rapido, in concomitanza con l’assemblaggio della piattaforma sospesa FlyDeck.

Il posizionamento è ottimizzato dalla guida in alluminio FlyRail, che permette uno scorrimento e un’estensione del sistema con elevata precisione.

L’installazione prosegue con la rete di sicurezza e i pannelli calpestabili FlyDeck, dotati di botole perfettamente allineate con le sacche di raccolta.

Questa configurazione garantisce un’elevata efficienza operativa: il collettore sigilla completamente l’area operativa, convogliando efficacemente acqua e detriti direttamente nelle sacche, il cui svuotamento avviene tramite pompe a immersione.

Impatto e visione strategica

Con questo brevetto, Pilosio dimostra una visione che trascende il puro atto del restauro edile, integrando la sostenibilità come elemento chiave. L’azienda friulana risponde a una duplice responsabilità:

  • Salvaguardia ambientale: preservare l’ambiente per le future generazioni.
  • Conformità normativa (Esg): ottemperare alle stringenti normative europee, posizionando la sostenibilità al centro del core business in un’economia globalizzata.

Edicola web

Ti potrebbero interessare