Produzione | Opere provvisionali

Ponteggi Euroedile protagonista della ricostruzione del nuovo ponte di Genova

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Ponteggi Euroedile ha sfoderato tutta la sua professionalità e ha realizzato degli speciali ponteggi per la rampa elicoidale di accesso al Ponte Genova San Giorgio.

Quando si parla di Ponteggi Euroedile non si può non pensare all’eccellenza: comprovata esperienza e spirito d’innovazione, hanno permesso alla fiorente attività del trevigiano di scalare i vertici del settore e di essere riconosciuta a livello internazionale come specialista assoluta dei ponteggi.

E, quindi, non c’è da stupirsi se è stata chiamata a Genova per aiutare a creare il nuovo viadotto, unione tra Ponente e Levante, nato dalle ceneri del vecchio Ponte Morandi.

L’elicoidale di accesso, ossia la rampa di raccordo tra le autostrade A7 e A10, è stata costruita con uno speciale ponteggio, pensato appositamente da Ponteggi Euroedile: ideato con calcoli specifici e dopo attenti sopralluoghi è stato montato qualcosa di mai visto.

Rampa elicoidale di raccordo tra le autostrade A7 e A10.

Un team preparato e formato, mettendosi in discussione alla luce delle criticità emerse, ha creato un ponteggio unico, particolarmente calzante e volto ad agevolare il lavoro delle imprese incaricate alla ricostruzione: doveva essere qualcosa di estremamente pratico e montabile il più velocemente possibile.

Sui muri laterali di contenimento, poi, è stato ideato un particolare ponteggio elettrico con pendenza vicina al 40 %, decisamente singolare: esteticamente quasi un gioco prospettico, praticamente un plauso all’abilità di Ponteggi Euroedile che ha realizzato un’opera mai vista prima.

Ponteggio elettrico con pendenza vicina al 40% realizzato sui muri laterali di contenimento.

Il nuovo Ponte Genova San Giorgio pretendeva solo una cosa: velocità. L’ideazione e la realizzazione avevano bisogno di un intervento celere, la città doveva riunirsi, la ferita era troppo grande. Le grandi opere, da sempre, sono legate a promesse mal mantenute e non doveva essere questo il caso. A Genova si doveva correre, il ponteggio serviva subito, c’era bisogno di aiuto.

Per 7 mesi gli addetti di Ponteggi Euroedile hanno operato senza mai fermarsi, sia nei giorni feriali sia festivi, varcando il lockdown (anche grazie alla deroga governativa). Di fronte a mille difficoltà anche nel trovare vitto e alloggio, con qualsiasi condizione meteo, alla fine l’opera è stata finita anche in anticipo con i tempi preventivati di consegna.

Se Genova può attraversare il suo ponte è anche grazie all’ ingegno e alla perizia di Ponteggi Euroedile.

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