Malta monocomponente con microfibre / Grace Construction

Ricostruire manufatti in calcestruzzo

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Grace Construction Products offre una vasta gamma di materiali e sistemi speciali destinati all’industria delle costruzioni.

Tale gamma comprende additivi e fibre per calcestruzzo, prodotti per il calcestruzzo architettonico, additivi per il processo di lavorazione del cemento, prodotti per la prefabbricazione industriale pesante e leggera, sistemi di impermeabilizzazione per strutture interrate, fuori terra e di sottocopertura, sistemi di protezione dal fuoco per strutture in acciaio e malte cementizie speciali. Per soddisfare una delle problematiche più impegnative legate al mondo delle costruzioni come la protezione e il ripristino del calcestruzzo Grace Construction Products propone una malta cementizia monocomponente fibrorinforzata.
Betec 330 n è una malta monocomponente con microfibre che può essere applicata sia manualmente, sia a spruzzo con adeguate spruzzatici.
L’applicazione a spruzzo consente un’ottimale compattazione del materiale. Grazie alla densità e resistenza al gelo e ad agenti esterni è di facile applicazione e consente di ottenere una ottimale finitura superficiale.
Le microfibre sintetiche di cui è costituita consentono di ridurre al minimo ogni rischio di fessurazione durante il periodo di maturazione.
La sua formulata in curva granulometrica controllata è da 0 a 4 mm e consente di realizzare spessori da 10 a 30 mm. Viene utilizzata per ricostruzioni corticali di manufatti in calcestruzzo anche soggetti a cicli termici.
Le sue principali applicazioni sono:

  • la ricostruzione di porzioni orizzontali e verticali di ponti danneggiate;
  • la ricostruzione e il riempimento di lesioni in pavimenti industriali e di parti deteriorate in calcestruzzo di spigoli di travi e pilastri come di frontalini di balconi e manufatti in calcestruzzo degradati dall’ossidazione dei ferri d’armatura e dello strato copriferro in manufatti in calcestruzzo e la riparazione di imperfezioni superficiali del calcestruzzo come nidi di ghiaia, fonometrie di distanziatori per casseri e ferri d’armatura affioranti. La superficie in calcestruzzo da trattare, deve essere pulita, priva di grasso, ghiaccio e parti incoerenti.

La superficie in da riparare, dove avere una resistenza minima al distacco di 1,5 N/mmq. Tutte le parti prive di consistenza devono essere rimosse fino a raggiungere un calcestruzzo solido e omogeneo mediante scarifica con scalpellatura o idrolavaggio ad alta pressione, ponendo attenzione in corrispondenza di eventuali armature ossidate che andranno spazzolate e sabbiate e trattate con Grace Steel Protection. Le superfici da trattare devono essere bagnate con acqua pulita a saturazione applicando la malta entro 4 ore dalla bagnatura.
In questa fase è possibile applicare Betec 330 n quando la superficie del calcestruzzo è solo leggermente umida, rimuovendo Betec 330 n deve essere miscelato con miscelatore a basso numero di giri o betoniera, con la corrispondente quantità d’acqua, massimo 3,2 litri per confezione da 25 kg, per ottenere una malta elastopalstica senza aggiungere altri componenti come sabbia, ghiaia o additivi.
Per evitare la formazione di fessure dovute a una rapida evaporazione dell’acqua di impasto si consiglia di mantenere umida la superficie trattata per almeno 3 – 5 giorni.
Si può in alternativa utilizzare un trattamento antievaporante qualora non siano previsti successivi rivestimenti, e coprire con teli di plastica o juta. Tali precauzioni sono da attuare in modo particolare in caso di climi caldi e ventosi.

 

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