
Un complesso industriale costituito da più capannoni disposti in aderenza l’uno all’altro, ubicato a Campobasso (una zona nota per il clima invernale estremamente rigido, in netto contrasto con le elevate temperature e l’alto tasso di umidità sviluppate dal funzionamento dei macchinari produttivi presenti) è stato oggetto di un intervento di ristrutturazione energetica.
Queste particolari condizioni climatiche associate ad uno scarso isolamento esistente sono state causa di gravi problemi di condensa superficiale all’intradosso del solaio di copertura: fenomeno pronunciato e prolungato nel tempo che si manifestava con delle precipitazioni interne di gocce di acqua, causando disagio all’ambiente lavorativo e danni alla struttura stessa.
Coperture esterna e solaio
Dal punto di vista costruttivo, la struttura portante verticale si presenta costituita da pilastri in conglomerato cementizio armato prefabbricato, disposti a maglia regolare con pannelli prefabbricati di chiusura. Il compito di risanamento si è presentato impegnativo sia per la superficie complessiva molto estesa della copertura di 15mila mq, sia per la struttura stessa su cui intervenire, caratterizzata da un solaio non libero ma ingombrato dalla presenza di travetti con tralicci d’acciaio a struttura lineare, con altezza di 2 m e chiusa sia all’intradosso che all’estradosso da lamiere grecate.

Per ottimizzare i tempi di intervento e soprattutto i costi, che potessero essere sostenibili per la committenza, senza causare interruzione o spostamento della attività produttiva, l’ing. Giovanni Sardella (a cui è stata affidata la progettazione e la direzione dei lavori) ha scelto di realizzare un intervento di isolamento utilizzando la lana di vetro da insufflaggio Supafil Loft 045 di Knauf Insulation, che ha garantito una soluzione efficace e risolutiva.
La tecnica dell’insufflaggio applicata ai solai orizzontali consente di lavorare sull’estradosso del solaio di sottotetto, con l’ulteriore vantaggio di progettare e dimensionare in completa libertà lo spessore di isolante da utilizzare in funzione delle necessità di coibentazione rilevate.

Il cantiere
L’organizzazione del cantiere è stata fondamentale sia per garantire il corretto svolgimento dei lavori nelle ottimali condizioni di efficienza e sicurezza, sia per evitare di interferire con i cicli produttivi in atto all’interno del complesso industriale.
Dato l’enorme quantitativo di materiale isolante occorrente, il cantiere si è avvalso di uomini e mezzi in numero superiore a quello di un normale cantiere di insufflaggio. Basti considerare che le lavorazioni sono proseguite con l’utilizzo contemporaneo di 400 m di tubazioni collegate alle macchine insufflatrici.
Spostamento di posatori e macchine
La logistica è stata progettata considerando il posizionamento delle macchine insufflatrici, con le scorte quotidiane di materiale isolante, in adiacenza al perimetro del complesso produttivo, in corrispondenza della cui posizione venivano disposte le sole tubazioni di trasporto nella porzione di solaio limitrofa. Di volta in volta che veniva completata l’area in prossimità delle macchine, estesa per quanto le tubazioni consentissero, le squadre di posatori e le macchine si spostavano sempre lungo il perimetro del complesso, ricominciando la lavorazione sulla porzione successiva di solaio.

Isolamento di tutti gli spazi
Supafil Loft 045 è una lana di vetro da insufflaggio studiata appositamente per l’applicazione in posa libera e insufflaggio aperto di sottotetti e controsoffitti. La sua composizione e le sue proprietà fisiche assicurano una completa distribuzione sulla superficie del solaio, isolando perfettamente ogni dettaglio di spazi difficilmente accessibili, spazi irregolari o dalle geometrie complesse, senza risentire di limitazioni create da travi, travetti od ostacoli di qualsiasi genere.
Inoltre la posa libera, consente di poter effettuare l’isolamento senza rimuovere eventuali precedenti isolanti, risparmiando sui costi di smantellamento e smaltimento.

Ecocompatibile
Supafil Loft 045 presenta ottime proprietà termoisolanti (conducibilità termica dichiarata di λD 0,045 W/mK) a cui si associano elevate proprietà acustiche di fonoassorbimento e incombustibilità (Classe A1), con ottimo rapporto costo/prestazioni. La lana di vetro è un materiale ecocompatibile, prodotto con materie prime inorganiche, costituite per massima parte da materiali di riciclo che lo rendono ecocompatibile e perfettamente ecosostenibile. Inoltre la natura minerale garantisce l’inalterabilità nel tempo delle proprietà termiche, acustiche e meccaniche. La tecnologia produttiva della lana di vetro da insufflaggio Supafil garantisce un prodotto pronto all’uso e privo di leganti.

I risultati
Dal punto di vista tecnico la posa di uno spessore di isolante di 35 cm ha comportato il raggiungimento di un valore di resistenza termica superiore a 8,0 mqK/W.
L’intervento ha permesso di conseguire il raggiungimento di un notevole grado di comfort interno e la completa, immediata risoluzione dei problemi di condensa superficiale rilevati.
Chi ha fatto Cosa
Intervento: isolamento termico della copertura di un complesso industriale
Committente: privato
Ubicazione: Campobasso
Progettista e direzione lavori: ing Giovanni Sardella
Esecuzione dei lavori: Compledil srl, insufflaggio certificato – Vallo della Lucania (Sa)
Isolante: Lana di vetro per insufflaggio Supafil Loft 045 di Knauf Insulation
Superficie copertura isolata: 15mila mq