
Ferrovie dello Stato spa, FS Sistemi Urbani srl, Rfi spa insieme al Comune di Milano, Regione Lombardia e Coima Sgr hanno sottoscritto un Accordo di Programma per la trasformazione urbanistica delle aree ferroviarie dismesse, e in dismissione, site in comune di Milano.
Le aree interessate sono quelle degli scali di Farini, Porta Romana, Porta Genova, Lambrate, Greco-Breda, Rogoredo, S. Cristoforo. Si dà avvio a un importante processo di rigenerazione delle aree ferroviarie, che sarà strategico per il futuro dell’area metropolitana milanese e per la qualità della vita urbana.
Bando per gli scali ferroviari dismessi Farini e San Cristoforo

FS Sistemi Urbani, società del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, deputata alla valorizzazione dei beni non più strumentali all’esercizio ferroviario, e Coima sgr, società attiva nell’investimento, sviluppo e gestione di patrimoni immobiliari per conto d’investitori istituzionali internazionali e domestici, bandiscono il concorso internazionale Farini per la redazione del masterplan di rigenerazione degli scali ferroviari dismessi Farini e San Cristoforo a Milano.
L’Accordo di Programma, all’art. 9 commi 2 e 9, ha previsto con riferimento allo scalo Farini e al fine di favorire il confronto fra diverse soluzioni e migliorare la qualità degli interventi, l’obbligo di concorsi aperti per la redazione di masterplan funzionali alla successiva fase di attuazione d’iniziativa privata. Il masterplan comprenderà l’area dello Scalo Farini di 468.301 metri quadrati e l’area dello Scalo San Cristoforo di 140.199 metri quadrati.