Dopo il successo della prima edizione, che ha visto la partecipazione di 150 video, l’Associazione italiana di illuminazione (Aidi) lancia la seconda edizione del concorso «Riprenditi la città, riprendi la luce».
L’iniziativa si pone lo scopo di divulgare la «cultura della luce», partendo dai giovani e stimolando in loro l’importanza che questo elemento riveste nella vita quotidiana e per conoscere come i giovani, proprio attraverso la luce, interagiscono con la città.
La seconda edizione vede ancora protagonisti i giovani under 30, la luce e la città raccontati tramite lo strumento del video: un breve filmato di 60 secondi che potrà essere girato con qualsiasi dispositivo mobile come tablet, smartphone, videocamera e macchina fotografica.
Anno internazionale della luce. Il prossimo anno è stato proclamato dall’Unesco come «Anno internazionale della luce»: l’utilizzo, lo studio e la produzione di questa vitale risorsa hanno superato i confini geografici, generazionali e culturali e hanno avvicinato tanti giovani alla scienza e all’innovazione.
Per questo il concorso è stato riconosciuto come un’importante iniziativa per accrescere la consapevolezza globale di come le tecnologie basate sulla luce possono migliorare la qualità della vita fornendo soluzioni innovative per ridurre il consumo energetico e l’impatto ambientale.
I requisiti dei partecipanti e i premi. Il concorso è internazionale e aperto a tutti i giovani, italiani e stranieri, che abbiano compiuto 18 anni e non abbiano superato i 30 e la partecipazione può essere singola o di gruppo, nel rispetto dei limiti di età da parte di tutti i soggetti appartenenti al gruppo.
C’è tempo fino al 28 febbraio prossimo per inviare i lavori.
L’organizzatore ha previsto un premio di 1.500 euro per il primo classificato e di 1.200 euro per il secondo, in ciascuna delle tre categorie proposte.
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