Serge Ferrari. Una tensostruttura “naturale” per Lumsa

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La Libera Università Maria Santissima Assunta (Lumsa) è la seconda istituzione universitaria più antica di Roma ed è situata nelle immediate vicinanze del Vaticano a Borgo Sant’Angelo. Per il progetto della struttura ombreggiante, assegnato allo studio di architettura di Vittorio Petrucci, si è scelto una soluzione di copertura ad alta performance di durata nel tempo e impatto estetico, dalla forma inconsueta, ma ben integrata nel complesso architettonico preesistente. La protezione dal sole e dalle alte temperature costituiva un elemento essenziale per permettere a questo luogo di svolgere anche in piena estate la sua funzione di area di ritrovo e sede di eventi della vita universitaria e di attività culturali.

La membrana microforata Frontside View 371 di Serge Ferrari è stata scelta per le sue caratteristiche che rispondevano a tutti i requisiti: ottima regolazione termica, corretto apporto di luminosità naturale, trasparenza verso l’esterno ed eccellente resa estetica. Oltre 150 metri quadrati di membrana Frontside View 371 di colore bianco, collocata all’interno della parte ellittica del tetto e in grado di modificare il suo aspetto a seconda delle condizioni di illuminazione, hanno permesso di svolgere anche in piena estate la funzione di area di ritrovo e sede di eventi della vita universitaria e di attività culturali. Una qualità garantita anche dalla tecnologia proprietaria ed esclusiva Précontraint che consiste nel mantenere la membrana in tensione bi-assiale durante tutto il processo di produzione permettendo un’elevata resistenza meccanica e una lunga durata nel tempo.

Il tessuto è mantenuto in tensione grazie a placche di ancoraggio poste sulla bordura originaria del tetto, caratteristica che garantisce il comfort termico e preserva l’estetica formale del cortile e del suo perimetro vetrato. Nella parte inferiore della struttura conica un anello in acciaio mantiene la membrana in tensione verso il centro, stabilizzando il tessuto anche in caso di forti aggressioni climatiche. Corde di tensionamento sono state fissate all’anello centrale e a un cilindro d’acciaio ancorato al suolo. La scelta di questa membrana, a di là delle qualità estetiche, è stata dettata dalle ottime performance di durata (superiore ai 30 anni), stabilità dimensionale, resistenza ai microorganismi e alle muffe e riciclabilità.

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